La polizia di tutta Europa è sulle tracce del latitante italiano, il 41enne del quale non si conoscono le generalità e che potrebbe essere l’autore dell’omicidio di un uomo 47enne, il cui cadavere è stato trovato nel bagagliaio della sua auto. A fornire ulteriori dettagli sul giallo controverso è l’agenzia di stampa Ansa, che rivela come un italiano residente a Innsbruck (e non una coppia come era stato inizialmente detto) si è presentato nella pensione nella quale alloggiava il suo concittadino per restituire le chiavi e portare via l’auto con un carroattrezzi a causa di un presunto guasto. E’ stato a quel punto che gli inquirenti hanno trovato nel bagagliaio il corpo del 47enne tirolese che, stando ai primi riscontri dell’autopsia, sarebbe stato strangolato. Il compratore italiano, intanto, dopo un breve contatto con la polizia austriaca avrebbe fatto perdere le tracce, mentre l’amico, il quale potrebbe essere all’oscuro di tutto, è stato arrestato.
Ha 41 anni l’italiano ricercato per omicidio in seguito al ritrovamento di un cadavere all’interno del bagagliaio di una vettura, in Austria, a Innsbruck. A ricostruire quanto accaduto nei giorni scorsi è stato il quotidiano Alto Adige nella sua versione online, il quale ha ipotizzato la soluzione dell’intero giallo proprio nel nostro Paese. Tutto ha inizio lo scorso venerdì, quando il corpo senza vita di Reinhard Stuefer, un 47enne del posto, è stato rinvenuto all’interno del bagagliaio di una Audi A6 parcheggiata nel cortile di una pensione a Baumkirchen. La vittima da alcuni giorni aveva fatto perdere misteriosamente le tracce, al punto da aver destato la preoccupazione della famiglia che aveva quindi proceduto con regolare denuncia di scomparsa. Il proprietario dell’auto, invece, risulta essere un italiano, ora latitante e ricercato per omicidio. Ma cosa legherebbe il 47enne austriaco, morto quasi sicuramente per strangolamento e l’italiano ora ricercato? Il primo aveva pubblicato sul web un annuncio di vendita di una Mitsubishi, al quale aveva risposto proprio l’italiano proponendosi come suo acquirente. Per tale ragione il connazionale si sarebbe recato in Austria lo scorso lunedì, quando decise di acquistare non solo la Mitsubishi ma anche una Subaru per poi fare ritorno in Italia con entrambe le vetture. La sua auto, invece, la A6, sarebbe rimasta parcheggiata nel cortile della pensione a Baumkirchen. Prima di far perdere le sue tracce, Stuefer fu visto per l’ultima volta il giorno di San Valentino, in una autofficina dove aveva portato le due auto destinate alla vendita all’italiano 41enne. Poi un suo messaggio sospetto alla moglie, alla quale diceva di essersi spostato in Spagna con un’altra donna. La polizia si sarebbe così messa alla ricerca del 47enne e nel corso delle indagini avrebbe contattato anche l’acquirente italiano, il quale avrebbe confermato il suo ritorno in Italia con le due auto acquistate. Questo è anche l’ultimo contatto con l’uomo ora ricercato. Fino allo scorso venerdì, quando una coppia di italiani si è presentata alla pensione per restituire le chiavi e far prelevare la A6 con un carroattrezzi. A quel punto sarebbe intervenuta la polizia trovando nel bagagliaio il cadavere del 47enne scomparso. La coppia è ora in stato di fermo, mentre è stato emesso mandato di cattura europeo a carico del 41enne italiano.