Continua oggi la vicenda dei disabili siciliani che chiedono assistenza. Stamattina una rappresentanza dei 2500 disabili gravissimi ha manifestato davanti alla presidenza della Regione in attesa dell’arrivo del governatore Rosario Crocetta. Era presente anche il regista Pif che, come riporta La Repubblica, ha poi raggiunto Crocetta al telefono e gli ha gridato: “Se non è capace di dare assistenza ai 3.600 disabili che ne hanno bisogno si dimetta”. Pif ha anche fatto riferimento a quanto accaduto a Gianluca Micciché, l’assessore alle Politiche sociali della Regione siciliana. Tra i manifestanti c’erano oggi anche Alessio e Gianluca Pellegrino, i due disabili che non sono stati ricevuti dall’assessore Miccichè che poi li ha raggiunti a casa chiedendo loro “di aiutarlo a restare in giunta”. Tutto è stato filmato dalle telecamere della trasmissione di Italia 1 Le Iene. Dopo la messa in onda dei filmati l’assessore Micciché aveva rassegnato le dimissioni: di fatto il governatore Rosario Crocetta lo aveva scaricato, assumendo poi la delega ad interim della Famiglia.
Dopo essere stato ripreso mentre cercava di ottenere “sostegno” per restare in Giunta da parte dei due disabili che non aveva ricevuto l’assessore Micciché si era dimesso. Questa la motivazione data da lui stesso, come riferito da La Repubblica: “Non ho molto da dire, se non confermare che su questa vicenda c’è stata una strumentalizzazione. Ero diventato lo sfogatoio delle tensioni della maggioranza. Detto ciò, questa storia mi ha profondamente addolorato e turbato e ha assunto una dimensione mediatica che va al di là dei fatti, consegnando un’immagine deformata della mia persona e del mio impegno politico. La situazione che si e’ determinata non mi consente di continuare con serenità il mio lavoro. Ecco perché, per tutelare proprio la dignità dell’istituzione che rappresento, ho rassegnato le mie dimissioni”. I disabili gravissimi siciliani chiedono i fondi necessari a garantire l’assistenza: i 13 milioni di euro previsti al momento sono sufficienti solo per un’ora di assistenza al giorno, domeniche escluse.