Una questione che fa emergere tutte le tante fragilità di un partito, che di fatto potrebbe diventare il primo partito italiano. La questione stadio a Roma sembra una vera e propria commedia all’italiana, con la giunta pentastellata che per prendere una decisione definitiva deve ricorrere all’autorità del capo del movimento. Atteso infatti per quest’oggi un incontro chiarificatore direttamente con Beppe Grillo, incontro che servirebbe a delineare la linea di condotta della giunta Raggi. A quanto si apprende all’interno dello stesso movimento ci sono delle situazioni contrastanti, contrasti che emergono in tutta la loro importanza, con l’annullamento improvviso del previsto summit che si doveva tenere quest’oggi, tra lo stesso Sindaco Raggi e il direttore generale giallorosso Mauro Baldissoni, incontro rinviato a data da destinarsi.



Sembrerebbe non interessarsi della situazione del suo partito Matteo Renzi, che oggi è volato in USA, ufficialmente in vacanza ma ufficiosamente per cercare di tenere vive le sue alleanze d’oltreoceano. La sua linea di fatto si sta dimostrando vincente, l’aver lasciato le mani libere alla minoranza interna ha di fatto spaccato l’opposizione del partito, con gli “scissionisti” che ieri hanno dovuto registrare una clamorosa debacle, quella del governatore pugliese Michele Emiliano, che nonostante la missiva di Domenica è ritornato sui suoi passi, comunicando che parteciperà al congresso e si candiderà a segretario di partito in alternativa a Renzi. Di fatto tra i detrattori dell’ex presidente del consiglio la posizione più netta rimane quella di Bersani, con l’alto esponente politico che ha deciso di non rinnovare la tessera del partito, un partito che ha contribuito a fondare. 



Giornata tranquilla sul fronte dei trasporti, con gli autisti dei taxi che in tutta Italia hanno ripreso normalmente il loro importante lavoro. Oggi a Roma le macchine bianche giravano fin dal primo mattino, e in tutta Italia gli unici momenti di tensione sono stati a Milano, dove una decina di autisti si sono fronteggiati duramente con gli autisti delle macchine NCC. La normalità potrebbe durare molto poco però, con molte sigle sindacali che hanno sottolineato che è loro intenzione attendere i 30 giorni di tempo richiesti dal Ministro Delrio, tempo che servirà per mettere mano una nuova ipotesi di regolamentazione. Passati i trenta giorni sono molti a essere pronti a riprendere la lotta, una lotta che come hanno fatto vedere le cronache di questi ultimi giorni potrebbe mettere in ginocchio molte città italiane. 



Mentre tutti i partiti litigano su qualcosa, torna a rialzare la cresta l’inflazione. Il dato comunicato oggi è il più alto degli ultimi anni, e posizione i prezzi con un aumento dello 0.3% a Gennaio, e dell’1% sul Gennaio scorso. Ad incidere è stato l’aumento di alcuni prodotti inseriti nel paniere di riferimento, e in particolare quello dei carburanti e degli alimentari. A parziale giustificazione dell’aumento italiano, da sottolineare che la fiammata dei prezzi interessa tutta Europa, con la media dei 28 che evidenzia un incremento dei prezzi al dettaglio di quasi due punti percentuali. 

Una Juve la cui vigilia è stata movimentata dalla “querelle” Bonucci, con il forte centrale dei bianconeri e della nazionale che si accomoderà in tribuna. Il caso è stato definito chiuso dallo stesso Allegri, che ieri in conferenza stampa ha detto di aver parlato con il giocatore e di aver spiegato le ragioni della scelta. Bonucci è stato infatti scelto come esempio da non seguire, a causa del duro scambio di battute fatte sul finale di Juventus – Palermo con il mister livornese, parole che gli sono costate oltre la multa inflitta dalla società, anche l’esclusione dell’importante match di Champions contro il Porto. Allegri ha voluto sottolineare che ha deciso lui stesso autonomamente la punizione, e in tale contesto ha comunicato ai giornalisti che lui stesso si auto multerà, per aver risposto a tono al suo giocatore, tenendo un atteggiamento da non seguire.

Erano attesi da tutti e alla fine sono ritornati al primo allenamento della sua nuova squadra, il Pescara. Stiamo parlando dei gradoni di Zeman, una tecnica di allenamento che ideata dall’allenatore boemo, è a detta dei giocatori faticosissima. Il vecchio leone dopo la roboante vittoria contro il Genoa, non ci ha pensato su un attimo, e al primo allenamento ha imposto ai suoi nuovi giocatori del Pescara di assoggettarsi a quella che lui stesso definisce una training durissimo. L’allenamento prevede un chilometro di corsa fatta quasi al massimo, e poi infiniti salti sui gradoni delle tribune, una tecnica che oltre a insegnare il sacrificio fisico cura la velocità e l’esplosività degli atleti. Lo scopo? Come a dichiarato lo stesso Zeman ritornare al top fisico, aggredire in campo le squadre rivali e alla fine conquistare la salvezza.

Sono stati invidiati da molti per la loro bellezza, e criticati da tutti a causa della loro rottura, adesso Filippo Magnini e Federica Pellegrini provano a ricucire. È stata la stessa Federica a dichiararlo, commentando alcune foto uscite questa settimana su un giornale scandalistico. I due sono stati pizzicati assieme con una complicità che sembra ritrovata, immediatamente erano partite le illazioni, illazione che la stessa nuotatrice ha confermato dichiarando che con “Filo sta cercando di ricucire”. I due atleti, nuotatori di spicco dei colori azzurri, stanno preparando la stagione agonistica a Fort Lauderdale, in preparazione dell’esordio che avverrà ad Indianapolis il 3 marzo.

Sebastian Vettel è ottimista per la stagione che sta per iniziare. Il campione tedesco in una lunga intervista ha sottolineato come quest’anno ha delle sensazioni estremamente positive, sensazione che lo portano a pensare che la sua monoposto possa far felice i tifosi di Maranello, e che soprattutto possa lottare per il titolo iridato. Il cambio di regolamento, le nuove gomme, la nuova aerodinamica, tutto influisce sull’umore del quattro volte campione del mondo, un campione che ha sottolineato che prima della fine della sua carriera ambisce a vincere il titolo con la rossa più amata dagli italiani. La nuova macchina sarà presentata dopo domani, e allora gli addetti ai lavori potranno valutare le modifiche, modifiche che è stato lo stesso Vettel a definire “importanti”.

Un ragazzo che stava aspettando il treno alla stazione ferroviaria di Brindisi, secondo le prime ricostruzioni del fatto, è stato avvicinato da due pachistani che poi lo hanno trascinato in un vicolo e hanno abusato sessualmente di lui. I due sono già stati fermati dalle forze dell’ordine, si tratta di Rab Nawaz, di 29 anni, titolare di permesso di soggiorno e Ali Imram, 28 anni, con permesso di soggiorno scaduto ma in fase di rinnovo. A chiedere aiuto dopo la violenza lo stesso ragazzo che ha detto che i due gli hanno fatto delle proposte e quando ha cercato di fuggire lo hanno trascinato nel vicolo. Fortunatamente dopo la fuga, una macchina della polizia che passava in zona li ha arrestati e condotti in carcere, per il giovane ricovero in ospedale per accertamenti medici.

La maggioranza degli americani, una larga maggioranza, sostiene le politiche anti immigrazione del presidente Trump. Lo dice un sondaggio Harvard-Harris: il 75% vuole maggiori controlli al confine; l’80% è sfavorevole alle cosiddette città santuario che tutelano i clandestini mentre il 52% vuole che vengano revocati i fondi a queste città; il 53% è favorevole al bando dei cittadini dei sette paesi sulla lista nera, percentuale che sale al 60% se tali nazioni sono definite a maggioranza islamica. Solo la costruzione del muro al confine con il Messico non è ben vista: il 53% degli americani sarebbe contraria. 

A Palermo scoppia una polemica legata ai disabili per l’assistenza negata con Pif che ha protestato con il presidente della Regione Sicilia Rosario Crocetta. Una rappresentanza di oltre 3600 disabili molto gravi hanno manifestato davanti al Palazzo d’Orleans. I manifestanti insieme a Pif hanno occupato la Presidenza del Palazzo in attesa poi di incontrare proprio Crocetta. Come riporta Repubblica ha parlato proprio Crocetta: “Vi chiedo scusa, mi dispiace”. Pif gli ha risposto per le rime: “Il tempo della Regione è finita, la pazienza anche. Quando queste persone potranno avere l’assistenza alla quale hanno diritto per sempre?”. Arriva poi la promessa di Crocetta che in un mese sottolinea verrà formato il personale con i precari per impegnarli come assistenti specializzati.

Arriva la notizia della condanna a trenta anni per Foffo per l’omicidio di Varani mentre il processo a Prato è stato posticipato al prossimo dieci aprile. Il giovane che è stato condannato per l’omicidio in questione dovrà versare circa duecentomila euro a titolo di provvisionale ai genitori della vittima. Come riportato dalla Repubblica nella sua versione online il padre della vittima ha sottolineato: “Sono amareggiato e questa non è giustizia piena. Questi omicidi non possono essere giudicati con un rito abbreviato”. L’avvocato Andrea Florida, che assiste i genitori del ragazzo, invece ha sottolineato: “Non c’è motivo che possa giustificare questa decisione. La premeditazione c’è secondo me. Il giro in macchina, l’invito a Luca sono elementi che secondo me mostrano una premeditazione. Appena entrato nell’appartamento c’era l’intenzione di ucciderlo”.

La storia che arriva da Biella è davvero raccapricciante ed è inconcepibile come ai giorni nostri si possa ancora assistere a situazioni del genere. La bimba giocava in cortile col fratellino più grande con il padre costretto ad assistere a quella che poteva sembrare davvero una tragedia. Si chiamava Giulia Gravellu e aveva appena sette anni. Ci troviamo nell’antica dimora sulle colline di Vigliano Biellese. La bimba è stata travolta dai mattoni di cemento di un pilastro. Il padre ha chiamato il 118 che però quando è arrivato non ha potuto fare nulla. Il sindaco di Vigliano, Cristina Vazzoler, ha sottolineato come raccontato dalla Repubblica nella sua versione online: “Appena ho saputo sono subito andato al meleto per capire come poteva essere accaduta una cosa del genere. I Gravellu sono persone per ben e disponibili. Ora sono distrutti. Siamo tutti senza parole”.

Lo sport e la cronaca si mischiano per una pagina disgustosa da raccontare. L’atleta paraolimpica e orgoglio nazionale Beatrice Vio, nota a tutti come Bebe, è stata minacciata di violenza sessuale su Facebook. Il Codacons ha sottolineato su Facebook che numerosi utenti abbiano segnalato la pagina attraverso i canali messi a disposizione proprio dallo stesso social network. Gli amministratori di questa avrebbero risposto invece che tutto era nella norma. Il Codacons l’ha chiusa perchè incitava alla violenza più misera nei confronti di una ragazza splendida come Bebe Vio. La stessa atleta ha sottolineato che ci vuole una risposta decisa. Ecco le sue parole all’Ansa: “Ho appena denunciato gli autori della pagina di Facebook che ce l’aveva con me. Ci vuole una risposta decisa a questi tipi di atteggiamenti”. L’atleta si è detta poi delusa e amareggiata. Staremo a vedere se ci saranno dei risvolti sulla situazione.

Una novità sconvolge la Nba americana con il ritorno di Magic Johnson ai Magic Lakers ma da Presidente. Avrà un ruolo con più mansioni visto che sono stati mandati via KJim Buss e Mitch Kupchak. Nato a Lansing il 14 agosto del 1959. Atleta straordinario alto otre due metri è stato tra i professionisti dal 1979 al 2000 quando si è ritirato. Nei Lakers ha giocato dal 1979 al 1991 e poi nel 1996 per un totale di 906 partite e ben 17707 punti realizzati un record veramente incredibile. Nella nazionale americana ha giocato 20 partite con addirittura 197 punti. Da allenatore la sua carriera è stata più breve sulla panchina dei Los Angeles Lakers nel 1994. Nel palmares conta anche due ori alle Olimpiadi di Barcellona 1992 e ai Campionati americani dello stesso anno negli Stati Uniti.

Stasera scende in campo la Juventus di Massimiliano Allegri per affrontare il Porto di Nuno Espirito Santo. Sicuramente sulla carta i bianconeri sono favoriti anche se c’è da dire che questa Champions dovrebbe già dovuto insegnare che niente è da dare per scontato. In più in casa Juventus c’è da fronteggiare la grana Leonardo Bonucci che Massimiliano Allegri ha deciso di mandare in tribuna con una punizione disciplinare dopo quanto fatto venerdì scorso nella sfida contro il Palermo. Per la sfida di stasera quindi in mezzo alla difesa dovrebbero giocare Barzagli e Chiellini pienamente recuperati con il dubbio comunque che possa esserci dal primo minuto uno tra Benatia e Rugani. Intanto Massimiliano Allegri ha confermato cinque dei titolari e cioè Pjanic, Cuadrado, Dybala, Mandzukic e Higuain oltre ovviamente a Buffon. In mezzo ci sarà Khedira e sulla sinistra Alex Sandro. L’unico ballottaggio è a destra con Lichtsteiner favorito su Dani Alves. L’altra partita di giornata è Siviglia-Leicester che chiude l’andata degli ottavi di finale di Champions League.

Ieri sera si è tornati in campo per la Champions League con due partite una più bella dell’altra. Alla BayArena di Leverkusen scende in campo uno strepitoso Atletico Madrid che dopo il primo tempo assesta un uno due che avrebbe steso chiunque con un gol capolavoro di Ninguez Saul e il raddoppio di Griezmann. Nella ripresa segna subito Bellarabi, ma richiude il discorso qualificazione Gameiro su calcio di rigore. L’illusione dell’autogol di Savic viene poi spenta dalla rete nel finale di Fernando Torres. All’Etihad Stadium di Manchester si gioca probabilmente quella che è stata la partita più bella di questa Champions League con il City che supera 5-3 il Monaco. A dispetto del risultato la squadra di Jardim fa sudare non poco quella di Guardiola che comunque reclama due calci di rigore netti non fischiati dallo spagnolo Lahoz. Passa in vantaggio la squadra di casa con Sterling, ma nel primo tempo la ribaltano gli ospiti con Falcao e Mbappe. La ripresa si apre con quella che poteva essere la parola fine, il rigore sbagliato da Falcao, alla rete del 2-2 di Aguero. Non è finita perchè Falcao la rimette dalla parte dei francesi anche se poi la difesa di pastrafrolla dei francesi crolla sotto i colpi di Aguero ancora Stones e Sane.