Scossa di terremoto, questa volta in Abruzzo, sempre per fortuna senza particolari conseguenze di danni o segnalazioni nelle zone maggiormente colpite dallo sciame sismico di questi ultimi sei mesi. Alle ore 14.53 il sisma ha colpito con grado M 2.0 la provincia di L’Aquila, con ipocentro segnalato a 11 km di profondità sotto il livello del terreno: epicentro invece prodotto presso i comuni di Montereale, Capitignano, Amatrice, Campotosto, Cittareale, Cagnano Amiterno, Barete, Borbona, Accumoli, Pizzoli, Posta, Crognaleto. Zero conseguenze, zero danni e situazione del meteo nelle stesse zone con una lieve presenza di pioggia debole che durerà però almeno fino a notte inoltrata.
Centro Italia ancora protagonista con un nuovo terremoto oggi nel primo pomeriggio: l’area interessata è questa volta la provincia di Macerata nelle Marche, con per fortuna nessuna conseguenza negativa o danno causato dalla scossa, ma resta l’emergenza nei luoghi dove esattamente sei mesi fa avveniva la prima tremenda scossa che ha provocato 299 morti. Sisma di grado M 2.2 Richter con la provincia maceratese colpita ad una profondità di 8 km come ipocentro: INGV segnala invece che l’epicentro è disposto presso i comuni di Fiastra, Acquacanina, Fiordimonte, Pievebovigliana, Ussita, Bolognola, Pieve Torina, Visso, Muccia, Monte Cavallo, Castelsantangelo sul Nera, Saranno, Cessapalombo, Camerino, Caldarola, Serravalle di Chienti, Preci, Camporotondo di Fiastrone, Gualdo, Amandola, San Ginesio, Montefortino, Serrapetrona e Montemonaco. Sul fronte del meteo invece, le previsioni nelle aree colpite dal terremoto, anche senza particolari danni, vedono qualche nube sparsa e pioggia anche nelle prossime ore senza particolari peggioramenti poi nella notte.
La scia di terremoto avvenuta a Rieti questa mattina resta per fortuna l’unica di grossa entità nelle ultime due ore: segnaliamo invece un sisma di grado M 2.0 in Campania, dove solitamente l’incidenza delle attività sismiche è ridotta al minimo. Nessun problema particolare né danni, solo una segnalazione del sito INGV per il sisma di grado 2.0 Richter a Caserta e provincia: ipocentro calcolato a 3 km sotto il livello del terreno, epicentro invece prodotto presso i comuni di Calvi Risorta, Rocchetta e Croce, Riardo, Teano, Sparanise, Giano Vetusto, Pietramelara, Francolise, Caianello, Pastorano, Camigliano, Roccaromana, Fornicola, Vitulazio, Bellona e Pontelatone. Non ci sono state conseguenze, mentre per quanto riguarda le previsioni meteo in questa zona colpita dal sisma vi possiamo anticipare con i dati e il bollettino de Il Meteo di una giornata ancora sotto la pioggia, seppur debole, fino a sera in tutti i comuni vicini all’epicentro di questo lieve terremoto campano.
Scossa di terremoto in Centro Italia, ancora una volta in provincia di Rieti a cavallo tra il Lazio e l’Abruzzo: non termina l’emergenza sismica con lo sciame sempre presente in questi territori negli ultimi cinque mesi. Alle ore 8.48 scossa di grado M 3.0 Richter con l’INGV che ha registrato i dati con ipocentro a 11 km sotto il livello del terreno e l’epicentro invece provocato tra i comuni di Cittareale, Amatrice, Montereale, Accumoli, Capitignano, Borbona, Campotosto, Posta, Cagnano Amiterno, Barete, Arquata del Tronto. Non ci sono per fortuna nuovi danni nelle zone colpite dal sisma, anche se il terremoto è stato avvertito da una parte della popolazione vicini ad Amatrice, ormai avvezza a questo tipo di sciame da molti mesi. Sul fronte del meteo, il tempo nelle zone del sisma prevede qualche pioggia nelle prossime ore, con nubi sparse fino alla notte inoltrate d’inizio weekend.
Giornata silenziosa per l’Italia dal punto di vista tellurico: in questa prima ora di venerdì 24 febbraio 2017, non sono state registrate scosse al di sopra dei 2.0M. Per quanto riguarda l’estero, l’ultimo episodio è delle 23:51, orario in cui la Colombia è stata colpita da una scossa di 3.3M. L’epicentro è stato localizzato a latitudine 6.78 e longitudine 73.16, ipocentro a 147 km di profondità. Alle 23:10 è stata registrata invece una scossa di 4.1M a San Juan, in Argentina, a latitudine 31.57 e longitudine 69.46, ipocentro a 190 km di profondità. Per quanto riguarda l’Italia, oltre alle scosse di bassa intensità registrate nel Centro del Paese in questi minuti, l’ultimo fenomeno risale alle 15:16 nella provincia di Macerata, pari a 2.1 gradi della Scala Mercalli. L’epicentro è stato individuato a latitudine 42.96 e longitudine 13.14, ipocentro ad 8 km di profondità. Interessate Ussita, Visso, Castelsantangelo sul Nera, Bolognola, Acquacanina, Fiastra, Fiordimonte, Pieve Torina, Monte Cavallo, Preci, Pievebovigliana, Sarnano, Muccia, Montefortino, Montemonaco, Amandola, Norcia, Sellano, Cessapalombo e Gualdo.
Giornata di maltempo per l’Italia, che verrà interessata dai cambiamenti atmosferici in diverse regioni. Codice arancione in Veneto a causa di un forte vento, così come in Emilia Romagna, dove sono previste nelle stesse ore anche piogge a bassa concentrazione. Il livello del maltempo peggiorerà invece in Toscana, a causa di scrosci e precipitazioni che potrebbero verificarsi fra le 9:00 di oggi e le 2 di domani. Vento in Friuli Venezia Giulia, nella fascia che va da mezzanotte alle due di domani mattina, mentre potrebbe verificarsi pioggia per tutta la giornata di oggi, fino alle 23 di questa sera. Pioggia anche in Umbria, ma solo per due ore, fra la mezzanotte e le due del mattino, mentre in Liguria le precipitazioni potrebbero verificarsi fra la mezzanotte di oggi e le 11:30 del mattino. A ciò si potrebbe aggiungere anche un lieve vento dalle 18:00 di questa sera fino alle 2:00 di domani mattina. Vento moderato invece in Sardegna e Puglia, dove è previsto dalle 21:00 di oggi fino alle 2:00 di domani mattina. Situazione analoga anche in Sicilia, dove il maltempo dovrebbe perdurare solo fra le 12:00 e le 21:30.