Il blocco del traffico auto non è un provvedimento adottato solo a Roma, ma anche a Milano, dove sono stati superati per sette giorni consecutivi i limiti di Pm10. Arpa Regione Lombardia ha registrato il superamento del limite giornaliero di Pm10 di 50 microgrammi per metro cubo per una settimana di fila. Oggi, dunque, nel capoluogo lombardo sono scattate le misure straordinarie previste dal “Protocollo regionale sulla qualità dell’aria”. Divieto di circolazione ai veicoli Euro 0 benzina e Euro 0, 1 e 2 diesel dalle ore 7.30 alle 19.30. Le autovetture private Euro 3 diesel senza filtro anti particolato, invece, non hanno circolato dalle ore 9 alle 17. L’assessore all’Ambiente del Comune di Milano, Marco Granelli, però non è soddisfatto dei provvedimenti: il blocco del traffico auto non sarebbe sufficiente «a risolvere il problema di accumulo delle polveri nei periodi più critici dell’anno», quindi sarebbe importante «riaprire il tavolo sull’aria per le misure strutturali e mettere a disposizione fondi per i filtri antiparticolato».
Terza domenica ecologica per Roma, che si svolgerà oggi, 26 febbraio 2017, come previsto dal protocollo antismog. Stop quindi alla viabilità nelle strade della capitale dalle 7:30 alle 12:30 e dalle 16:30 alle 20:30, orario stabilito all’interno della Fascia Verde. Verranno esclusi dalla limitazione tutti i veicoli elettrici, ibridi e dotati di alimentazione gpl. Le auto a benzina e Diesel Euro 6 potranno invece circolare, così come i ciclomotori della categoria Euro 2 e successivi, i mezzi Euro 3 e successivi e tutte le categorie per le quali è prevista l’esenzione. In queste ore, si è discusso a lungo della possibilità che il blocco al traffico a Roma prevedesse una fascia oraria diversa, per via dell’incontro Lazio-Udinese che si svolgerà questa sera. Un evento simile a quanto è successo lo scorso 22 gennaio, quando il Campidoglio ha anticipato di un’ora il termine del blocco del traffico per permettere ai tifosi di raggiungere e tornare dallo stadio. L’obbiettivo della domenica ecologica rimane di contenere le emissioni di agenti inquinanti e contemporaneamente aumentare la sensibilità della popolazione su tematiche quali inquinamento ed ecologia, in visione di un miglioramento della qualità di vita. Come sottolinea Roma Today, il Campidoglio ha infatti rilevato che i valori di no2 e pm10 sono ancora troppo elevati ed in particolare la prima sostanza sarebbe presente nell’aria con valori più elevati rispetto a quanto previsto dal limite di legge.