A Heidelberg un uomo con un coltello in mano ha investito con un’auto scura alcune persone, suscitando il panico e ricordando l’attentato di Natale. Quattro i feriti, di cui uno grave; ma l’attentatore ha potuto coprire solo pochi metri di distanza prima di essere raggiunto dagli spari della polizia. Poco probabile, affermano le autorità, la pista del terrorismo; si tratterebbe piuttosto del gesto di una mente malata, affetta da gravi turbe psichiche. Un gesto isolato, che tuttavia ha scatenato nuovamente l’allarme in Germania.



Continuano le difficoltà per le popolazioni colpite dal terremoto. Molte delle vittime, che negli eventi sismici hanno perduto le loro case, sono ancora costretti a vivere in hotel, ma che saranno costretti a sfollare entro Maggio, con l’arrivo della stagione estiva. Nonostante l’arrivo di diciotto casette a San Pellegrino di Norcia, sono ancora troppo poche le certezze per i terremotati; “Se ci mandano via di qui, non sappiamo dove andare” affermano, e molti si dicono pronti a occupare gli hotel se, al termine degli accordi, si ritroveranno ancora in mezzo a una strada. E intanto sono quindici gli indagati nell’inchiesta per i crolli provocati dal sisma; l’accusa, omicidio colposo e truffa.



E’ ufficiale ormai la scissione all’interno del Partito Democratico, ufficializzata oggi con la nascita di “Articolo 1, Democratici e Progressisti”, la nuova bandiera attorno a cui si riunirà l’ex-maggioranza. L’obiettivo che si propongono i nuovi esponenti di “Democratici e Progressisti”, guidati da Roberto Speranza ed Enrico Rossi (ex candidati alla segreteria del PD) è di fornire un’alternativa alle azioni del governo Renzi, criticate come troppo distanti dagli obiettivi originari del Partito Democratico. Fra i punti cardine della nuova realtà politica del centrosinistra, l’attenzione ai giovani, alle riforme della scuola e alle problematiche connesse al lavoro, sempre più precario. Una nuova realtà che guarda alle origini e promette di voler prendere le redini di una maggioranza ancora troppo divisa.



Sono parole, come sempre, di solidarietà quelle che Papa Francesco ha rivolto ai parroci invitandoli a non discriminare le famiglie che convivono. Giovani coppie che non si accostano al sacramento religioso del matrimonio ma che non per questo devono sentirsi abbandonate dalla Chiesa. Il Santo Padre ha invitato i parroci a sostenere le famiglie sempre e in qualunque circostanza e ha ribadito il ruolo della parrocchia come rifugio per gli ultimi, secondo la testimonianza del Vangelo che proprio nell’operato dei parroci deve trovare attuazione. Il Papa ha inoltre invitato i suoi ascoltatori a considerarsi “fratelli, non burocrati” e a prestare ascolto alle ragioni del cuore, porgendo il proprio aiuto e sostegno soprattutto a chi sta attraversando momenti di crisi e grave difficoltà.

Domenica si festeggia il Carnevale, che mai come quest’anno ha fatto registrare incassi da record. E cresce l’attesa anche per il culmine del Carnevale di Viareggio; cinque giorni all’insegna del divertimento, del turismo e della risata talvolta anche salace. I coloratissimi e caratteristici carri del Carnevale sono ormai diventati una tradizione e un simbolo, e anche quest’anno promettono di attirare un gran numero di visitatori e turisti per il giorno clou dei festeggiamenti.

Archiviate le coppe europee ritorna il campionato di calcio di serie A, campionato che quest’oggi offre due importanti anticipi. Nel pomeriggio Napoli – Atalanta, con i bergamaschi che si recano in un San Paolo strapieno per valutare le proprie ambizioni europee, la squadra di Gasperini non perdeva da 5 turni, meglio di essa avevano fatto però i partenopei che non perdevano da 14 partite, l’imbattibilità degli uomini di Sarri si è però interrotta contro gli orobici, che di fatto sono stati “corsari” in terra campana. 2 a 0 il risultato grazie a una doppietta di Caldara, da sottolineare che i bergamaschi hanno giocato per buona parte del secondo tempo in dieci a causa dell’espulsione di Kessie. In serata poi di scena la Juventus di Allegri che ha superato 2-0 un comunque buon Empoli. La partita viene sbloccata da un autogol di Skorupski favorito da un grande colpo di testa di Mandzukic, mentre il raddoppio lo segna Alex Sandro.

Un Conte che ha saputo rivoluzionare completamente quel Chelsea che lo scorso anno di questo periodo veleggiava a metà classifica, quello che si avvia a vincere la premier da trionfatore. La squadra del tecnico pugliese, quest’oggi ha battuto nettamente lo Swansea del suo ex pupillo Lorente, e facendolo si è portato a 63 punti, 11 in più del City, squadra che comunque domani sarà attesa dal derby di Manchester. Da segnalare negli anticipi di oggi la vittoria del Crystal, che con i 3 punti guadagnati esce dalla “zona rossa” che delimita la retrocessione, lasciando quest’ultima al Leicester scorso vincitore della Premier.

È chiaro il tecnico della squadra nazionale di rugby, O’Shea, domani in casa dei forti inglesi la sua squadra dovrà per forza di cose giocare un’altra partita, rispetto a quella vista in casa contro l’Irlanda. Al tecnico brucia ancora non tanto la sconfitta contro i suoi connazionali quanto la grande differenza di punteggio, una differenza che ha reso la partita una vera e propria debacle. Pochi i cambi domani a Twickenham, per una squadra che ha bisogno di ritrovare quell’identità che l’aveva portata nei grandi del rugby europeo, tra di essi spicca il ritorno del pilone Rizzo, 26enne in forza al Leicester al ritorno da un grave infortunio al ginocchio. Rizzo da solo di certo non potrà cambiare il match, ma potrà contribuire ad evitare figuracce come quelle rimediata contro i verdi irlandesi.

È stata la stessa Raggi ieri notte, alla fine di una trattativa estenuante, a dare la conferma ufficiale che la Roma Calcio attendeva. Si allo stadio a patto di riconfigurare interamente il progetto della zona circostante, e di annullare le tre torri che dovevano garantire a Pallotta una fonte di reddito aggiuntiva. Il progetto è stato approvato ieri anche dalla dirigenza romana, consapevole che la volontà di costruire di più avrebbe portato all’annullamento dell’intero impianto sportivo. Sentito ieri dai giornalisti anche il presidente americano, ha dato il placet all’intera operazione, e ha affermato che la Roma giocherà nel nuovo impianto al più tardi nel 2020.