Andrea Durin è morto e ancora le cause di questo decesso misterioso avvenuto a migliaia di chilometri dall’Italia sono del tutto sconosciute. Stava preparando il tour con J-Ax il tecnico del suono fiorentino, quando purtroppo è arrivata la strana morte nella camera di un albergo a Bogotà. Il fratello già ieri sera aveva commentato sconcertato come «La salma di mio fratello è in un frigorifero all’istituto di medicina legale a Bogotà da giorni, a diecimila chilometri di distanza da qui. E io non so quando e se riuscirò ad andare lì per il riconoscimento della salma. Spero che l’ambasciata mi dia una mano. So soltanto che la polizia colombiana sta indagando». La famiglia Durin ha saputo della morte di Andrea purtroppo solo una settimana dopo la comunicazione della polizia colombiana all’ambasciata italiana (avvenuta quattro giorni dopo il ritrovamento del cadavere). Per Paolo Durin, il fratello di Andrea, «ma noi l’abbiamo saputo esattamente una settimana dopo e non so per quale motivo». Non si conosce il motivo per cui il povero Andrea possa essere deceduto all’improvviso, la famiglia sa soltanto che il tecnico del suono di Vasco Rossi, Laura Pausini e molti altri si trovava in Sudamerica per un periodo di vacanza che si era preso prima di tuffarsi nel nuovo tour con J-Ax. Come riporta La Nazione questa mattina, «La polizia colombiana ha aperto un’inchiesta. Ma di fatto, fino a quando i familiari non riconosceranno la salma, non potrà essere effettuata l’autopsia, che dovrà stabilire la causa del decesso e se davvero Andrea è stato ucciso da un malore che lo ha colpito in una camera d’albergo (del quale al momento non si conosce neanche il nome) – come riferito in maniera sommaria ai familiari – o se la causa è un’altra».
Andrea Durin è morto a Bogotà: il tecnico del suono molto conosciuto nell’ambiente musicale, è stato trovato morto in una camera d’albergo. Il 50enne, che si era recato in Colombia per motivi di lavoro, doveva tornare il 20 febbraio in Italia per una riunione in vista del tour di J-Ax e, invece, sabato scorso alla madre è stata comunicata la più brutta delle notizie. Sono molti i lati oscuri attorno alla morte di Andrea Durin, come data e causa. Ciò che si sa è quanto riferito dai carabinieri della stazione di Montelupo alla madre. Lo ha riferito Paolo Durin, fratello di Andrea, a Il Tirreno: «L’avrebbero trovato morto in una camera d’albergo e il decesso – secondo le informazioni arrivate dalla Colombia – sarebbe avvenuto per cause naturali». Non è ancora chiaro comunque quando è stato trovato morto: «Inizialmente ci è stato detto il 18 febbraio, poi abbiamo parlato con l’ambasciata italiana, secondo la quale il decesso risalirebbe al 20» – ha aggiunto Paolo Durin, che non comprende perché siano passati diversi giorni prima della comunicazione – «Capisco che è accaduto a diecimila chilometri di distanza, ma cinque giorni per fare una comunicazione del genere alla famiglia sono davvero troppi».
Andrea Durin viveva con la madre Dora Opatti dopo il divorzio dalla moglie, che abita a Livorno con i loro tre figli. Era quasi sempre in giro per il mondo: prima di andare a Bogotà si era recato in Spagna. Ora la sua famiglia sta cercando di mettersi in contatto con un amico che si trovava con lui per vederci chiaro, anche perché Andrea Durin non soffriva di alcuna patologia. «Stava bene, era in salute e voglio che vengano fatti tutti gli accertamenti del caso per fare chiarezza su questa tragedia» ha dichiarato il fratello Paolo a Il Tirreno. Nelle prossime ore volerà in Colombia. Nei prossimi mesi Andrea Durin avrebbe dovuto far parte dello staff di J-Ax. In passato ha lavorato per Vasco Rossi, Nek, Laura Pausini e Franco Battiato. È stato musicista e cantante, poi backliner: gestiva strumenti musicale, materiale audio e microfoni per i tour di questi grandi artisti, con i quali ha girato l’Italia e il mondo.