Le regioni del centro Italia continuano ad essere colpite da scosse di terremoto oggi. La sala sismica di Roma dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia effettua il monitoraggio in tempo reale degli eventi sismici del nostro paese. E proprio i dati del report dell’Ingv evidenziano come oggi sia in atto uno sciame sismico nel Lazio, in particolare in provincia di Rieti, e nelle Marche, in provincia di Macerata. Si tratta di due delle province che sono già state devastate dal terremoto del 24 agosto e del 26 e 30 ottobre 2016. Le ultime scosse di terremoto rilevate in provincia di Rieti e di Macerata sono state di magnitudo inferiore a 2 sulla scala Richter. Per quanto riguarda Rieti sono state rilevate scosse alle ore 17:40:04 di magnitudo 1.4, alle ore 17:16:54 di magnitudo 1.2 e alle ore 17:06:11 di magnitudo 1.2. Per quanto riguarda la provincia di Macerata le ultime scosse di terremoto che sono state registrate sono avvenute alle ore 17:19:38 di magnitudo 1.5 e alle ore 17:11:38 di magnitudo 1.4.
Altre scosse di terremoto oggi sono state registrate dall’Ingv anche in regioni di solito non interessate da eventi sismici. Un sisma è infatti avvenuto in Emilia Romagna: si è trattato di una scossa di terremoto di magnitudo 2.9 sulla scala Richter in provincia si Parma. La scossa di terremoto è avvenuta alle ore 16:05:22 con queste coordinate geografiche: latitudine 44.53, longitudine 10.19 e ipocentro una profondità di 23 km. I comuni che si trovano entro 20 km dall’epicentro del sisma sono: Tizzano Val Parma PR Calestano PR Corniglio PR Palanzano PR Langhirano PR Neviano degli Arduini PR Terenzo PR Vetto RE Monchio delle Corti PR Ramiseto RE Lesignano de’ Bagni PR Berceto PR Canossa RE Felino PR Fornovo di Taro PR Solignano PR Traversetolo PR Castelnovo ne’ Monti RE.
Una scossa di terremoto è avvenuta ancora nelle Marche. La sala sismica di Roma dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha infatti registrato un sisma di magnitudo 2.2 sulla scala Richter in provincia di Macerata. Il terremoto è stato rilevato alle ore 13:59:54 con coordinate geografiche (lat, lon) 43.05, 13.02 ad una profondità di 10 km. Questi sono i comuni che si trovano entro 20 km dall’epicentro del sisma: Pieve Torina MC Muccia MC Serravalle di Chienti MC Pievebovigliana MC Fiordimonte MC Monte Cavallo MC Camerino MC Fiastra MC Sefro MC Acquacanina MC Pioraco MC Visso MC Ussita MC Fiuminata MC Castelraimondo MC Bolognola MC Preci PG Nocera Umbra PG Sellano PG Caldarola MC Serrapetrona MC. Successivamente l’Ingv ha rilevato anche un’altra scossa di terremoto di magnitudo 2.1 in provincia de L’Aquila. Il sisma è stato rilevato alle ore 14:16:33 con coordinate geografiche (lat, lon) 42.56, 13.34 ad una profondità di 10 km. I comuni che si trovano entro 20 km dall’epicentro del sisma sono Campotosto AQ Capitignano AQ Amatrice RI Montereale AQ Crognaleto TE Barete AQ Pizzoli AQ Cagnano Amiterno AQ Cortino TE Cittareale RI Accumoli RI Fano Adriano TE Borbona RI Pietracamela TE.
Altra scossa di terremoto in centro Italia presso l’Abruzzo, con un sisma avvenuto alle ore 13.39 che il sistema INGV ha registrato con una profondità di ipocentro a 9 km di profondità sotto il livello del terreno, latitudine 42.56 e longitudine 13.34. Stando al report del bollettino terremoto del centro nazionale INGV l’epicentro di questa ennesima scossa all’interno dello sciame sismico abruzzese viene invidiato presso i comuni di Campotosto, Capitignano, Amatrice, Montereale, Crognaleto, Barete, Pizzoli Cagnano Amiterno, Cortino, Cittareale, Fano Adriano, Accumoli, Borbona e Pietracamela. Altre scosse di terremoto sono avvenute anche in queste ore ma con intensità di magnitudo inferiore al grado limite di minima allerta di M 2.0 Richter. Nessun danno è stato registrato, né a persone né a cose o strade.
Non ci sono state grosse scosse di terremoto in queste ultime due ore, per fortuna: le ultime novità arrivano sempre dal centro Italia, con le scosse di M 2.9 a Macerata e quella di M 2.5 a Rieti, quest’ultima avvenuta nella notte alle 3.47. Lo sciame tra il Lazio e l’Abruzzo ha poi proseguito con altre 8 scosse, di cui la maggiore alle 6.11 e le ultime proprio tra le ore 10 e le 11: zero danni, va subito chiarito, ma l’emergenza che comunque rimane attiva su tutte le faglie in movimento del centro Italia. Ipocentro segnalato dal centro INGV a 9 km sotto il livello del terreno in media, l’epicentro di questi terremoti invece restano presso i comuni di Amatrice, Campotosto, Accumoli, Capitignano, Montereale, Cittareale, Cortino, Crognaleto, Arquata del Tronto, Acquasanta Terme, Rocca Santa Maria, Valle Castellana, Fano Adriano, Barete.
Centro Italia protagonista, terremoto continuo tra le Marche e l’Abruzzo, per fortuna senza particolari novità su crolli, conseguenze o gravi emergenze. Dopo la scossa di M 2.9 in provincia di Macerata id questa mattina, un’altra scossa minor è avvenuta in provincia di L’Aquila, con il terremoto di grado M 2.1 Richter, segnalato da INGV con un ipocentro di 14 km sotto il livello del terreno. Non ci sono danni, con l’epicentro individuato dalla sala di comando INGV di Roma presso i comuni di Montereale, Capitignano, Amatrice, Cittareale, Campotosto, Borbona, Cagnano Amiterno, Barete, Posta, Pizzoli, Accumoli, Crognaleto, Micigliano. Altre scosse minori arrivano dalle attigue provincie di Rieti, Perugia e Ascoli Piceno, sempre nello stesso sciame sismico attivo su più faglie da mesi e sempre senza particolari conseguenze.
Una scossa di terremoto oggi è stata rilevata dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia nelle Marche. Il sisma è stato rilevato con una magnitudo 2.9 in provincia di Macerata. Il terremoto è avvenuto alle ore 08:45:15 con queste coordinate geografiche: latitudine 43.03, longitudine 13.04 e ipocentro a una profondità di 9 km. Pieve Torina MC è il comune più vicino all’epicentro di questa scossa di terremoto. Gli altri comuni che si trovano entro 20 km dall’epicentro sono: Fiordimonte MC Monte Cavallo MC Pievebovigliana MC Muccia MC Serravalle di Chienti MC Fiastra MC Acquacanina MC Visso MC Camerino MC Ussita MC Sefro MC Bolognola MC Preci PG Pioraco MC Castelsantangelo sul Nera MC Sellano PG Fiuminata MC Caldarola MC. Nella notte è stata registrata anche una scossa di terremoto di magnitudo 2.8: il sisma è avvenuto nel Mar Tirreno Meridionale alle ore 02:52:38 con coordinate geografiche (lat, lon) 38.46, 15.61 ad una profondità di 172 km.
Si sono spostate verso il Nord Italia oggi le scosse di terremoto: un sisma è avvenuto alle 00:24 nella provincia di Parma. Lo ha segnalato la Sala Sismica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), che lo ha poi localizzato con le seguenti coordinate geografiche: latitudine 44.5, longitudine 10.23 e ad una profondità di 23 chilometri. Il terremoto è stato di magnitudo M 2.2 sulla scala Richter e il Comune più vicino all’epicentro del sisma è Tizzano Val Parma (PR). Gli altri Comuni entro i 20 chilometri dall’epicentro del terremoto sono: Palanzano (PR), Vetto (RE), Ramiseto (RE), Corniglio (PR), Neviano degli Arduini (PR), Langhirano (PR), Monchio delle Corti (PR), Calestano (PR), Castelnovo ne’ Monti (RE), Terenzo (PR), Lesignano de’ Bagni (PR), Busana (RE), Canossa (RE), Collagna (RE), Berceto (PR) e Traversetolo (PR). Ben più forte è stato il terremoto avvenuto in Pakistan, dove è stato registrato un sisma di magnitudo Mwp 6.5.
Si è chiusa con un’ondata sismica la giornata di ieri dal punto di vista dei terremoti: due sono avvenuti in rapida successione nella provincia di L’Aquila. Il primo dei due alle 22:42, l’altro dopo due minuti. Entrambi, però, sono stati di magnitudo M 2.2 sulla scala Richter. Stando ai dati forniti dalla Sala Sismica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), l’ultimo terremoto di ieri è avvenuto a latitudine 42.46, longitudine 13.27 e ad una profondità di 14 chilometri. I Comuni più vicini all’epicentro del terremoto sono: Barete (AQ), Pizzoli (AQ), Cagnano Amiterno (AQ), Capitignano (AQ), Montereale (AQ), Scoppito (AQ), Borbona (RI), Campotosto (AQ), Posta (RI), L’Aquila (AQ), Antrodoco (RI), Micigliano (RI), Borgo Velino (RI), Amatrice (RI), Tornimparte (AQ), Lucoli (AQ), Crognaleto (TE) e Cittareale (RI). Quello precedente ha coinvolto la stessa zona, essendo avvenuto a latitudine 42.46, longitudine 13.28 e ad una profondità di 13 chilometri.