Poteva trasformarsi in una doppia tragedia quanto accaduto a Falciano del Massico, in provincia di Caserta, dove un agente di polizia penitenziaria si è suicidato. A riportare l’inquietante vicenda è il sito FanPage.it nell’edizione di Napoli: un agente di polizia penitenziaria avrebbe deciso di togliersi la vita esplodendosi un colpo alla testa con la sua stessa pistola di ordinanza. La scena raccapricciante sarebbe avvenuta questa mattina, sotto lo sguardo attonito del padre e del fratello, mentre quest’ultimo stava preparando il caffè in cucina. L’uomo suicida sarebbe morto sul colpo, ma sarebbe rimasto ferito anche il fratello. Stando alle prime ricostruzioni, infatti, la vicenda drammatica ha avuto dell’incredibile: una volta esploso, il proiettile avrebbe colpito di rimbalzo il fratello del poliziotto suicida. L’uomo sarebbe stato prontamente soccorso e ricoverato in ospedale in seguito ad una ferita da arma da fuoco alla gamba ma fortunatamente non sarebbe in pericolo di vita. Dopo la tragedia sono giunto sul posto anche i carabinieri e il magistrato di turno della Procura di Santa Maria Capua Vetere che stanno indagando sulle dinamiche ma soprattutto sui motivi che avrebbero spinto l’agente a compiere il gesto estremo. Al momento infatti, sarebbero ignote le ragioni che avrebbero spinto l’uomo a premere il grilletto ed a compiere il suicidio davanti al genitore ed al fratello poi ferito e attualmente ricoverato.



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