Grave episodio avvenuto questa prima mattina in provincia di Messina, con una esplosione di una palazzina a Barcellona Pozzo di Gotto che ha causato purtroppo un morto e alcuni feriti all’interno della struttura privata. Il tutto avviene attorno alle 4 del mattino quando una probabile fuga di gas da una stufetta presente nella casa di un uomo di 64 anni, Giovanni Trifirò, provoca una fortissima esplosione che causa la morte dopo pochi istanti per incendio avvenuto in seguito alla deflagrazione. Come riporta La Sicilia sul suo portale, l’uomo è pregiudicato e con forti problemi mentali e purtroppo è morto nella sua abitazione di Via Leopardi. Salva invece, secondo le prime testimonianze, una fagmilia di cinque persone che abitava nella stessa palazzina: è riuscita a mettersi in salvo, anche perché per fortuna la palazzina ha retto l’urto dell’esplosione e non ha ha avuto cedimenti particolari o crolli improvvisi. Danni comunque ingenti per quella struttura e per quelle vicine, ma l’incendio è stato domato dopo qualche ora e non aveva provocato altri danni a persone. Un dettaglio emerge dalle prime indagini degli inquirenti, come riportati dal Giornale di Sicilia: la vittima, in passato, era stato accusato di aver ucciso la sorella. Resta per ora come spiegazione più plausibile la fuga di gas ma saranno gli uomini della scientifica e delle forze dell’ordine a dare completa indagine dopo la fragorosa esplosione nella palazzina di Barcellona Pozzo di Gotto.