E’ stato arrestato stamattina il latitante della ‘ndrangheta Santo Vottari. Il latitante era nascosto in un bunker a Benestare, un paese in provincia di Reggio Calabria, in contrada Ricciolino. Santo Vottari si nascondeva a meno di 20 chilometri da Locri, dove ieri si è svolta la manifestazione di Libera in occasione della Giornata della memoria e del ricordo delle vittime della mafia. L’operazione è stata condotta dai carabinieri del comando provinciale di Reggio Calabria. Congratulazioni per l’arresto di Santo Vottari sono arrivate, come riporta l’agenzia di stampa Adnkronos, dal ministro dell’Interno, Marco Minniti: “Voglio ringraziare l’Arma dei Carabinieri che, con l’alta professionalità e il sacrificio dei suoi uomini, dopo articolate attività investigative, è riuscita ad assicurare alla giustizia uno dei ricercati più pericolosi d’Italia”. Secondo quanto riferito dal TgR Calabria, Santo Vottari è ritenuto esponente di spicco dell’omonimo clan dei Pelle-Vottari che organizzò la strage di Natale in cui morì Maria Strangio, moglie di uno dei vertici del clan opposto dei Nirta-Strangio. Santo Vottari era inserito nell’elenco dei super ricercati dell’Europol in cui sopo inseriti i latitanti più pericolosi d’Europa. I carabinieri sono riusciti ad individuare il bunker in cui il latitante si nascondeva dopo lungo tempo e la momento della sua cattura ci sono stati momenti di tensione.