Potrebbe essersi trattato di un suicidio quanto avvenuto a Valencia, nell’appartamento che ospitava il giovane italiano, Giacomo Nicolai, rinvenuto morto, con un coltello conficcato nel cuore. E’ quanto rivelano fonti qualificate, citate dall’agenzia di stampa Ansa. Il giovane futuro ingegnere di Fermo si trovava in Spagna in Erasmus per un programma di studio. Il suo cadavere era stato rinvenuto da due suoi inquilini che non avrebbero evidenziato alcun segno di effrazione alla porta. La scena alla quale si sono trovati di fronte è stata drammatica: un coltello dritto al cuore e che ne avrebbe provocato la morte. Secondo gli esperti, tuttavia, potrebbe essere stata una ferita autoinflitta. Intanto nella giornata di oggi è stata eseguita l’autopsia sul corpo di Giacomo Nicolai, in attesa dei risultati. La famiglia del 24enne, immediatamente partita per la Spagna sarebbe già a Valencia, mentre l’intera città di Fermo si è unita ai parenti del ragazzo morto, la cui famiglia era molto conosciuta. Lutto anche all’Università Politecnica di Valencia dove il ragazzo stava seguendo l’Erasmus.
Un giovane studente italiano in Erasmus in Spagna è stato trovato morto in modo orribile. Come riporta Il Giornale nella sua edizione online, il cadavere sarebbe stato trovato da un suo coinquilino che si è trovato di fronte ad una scena shock: un coltello conficcato nel cuore del ragazzo. La vittima si chiama Giacomo Nicolai, aveva 24 anni ed era di Fermo. Si trovava a Valencia dove stava seguendo il programma Erasmus prima della tragedia. Inizialmente le notizie sulla morte dello studente sono risultate estremamente confuse: si è subito parlato del ritrovamento del suo cadavere all’interno dell’appartamento nel quale viveva, ma senza specificare le cause della morte, tanto da far ipotizzare ad un malore o ad un suicidio. Oggi, invece, emergono ulteriori novità raccapriccianti: il corpo di Giacomo Nicolai, infatti, sarebbe stato ritrovato con un coltello nel petto. Le indagini della polizia spagnola vanno avanti senza interruzione al fine di fare chiarezza su quanto realmente accaduto al giovane studente Erasmus italiano morto. Stando alle prime ricostruzione, i suoi coinquilini avrebbero fatto ritorno a casa trovandosi di fronte il cadavere dell’amico con un coltello nel cuore. Immediato l’allarme ai soccorritori i quali tuttavia, giunti sul posto, non avrebbero potuto far altro che constatare il decesso del 24enne. I due coinquilini di Giacomo Nicolai sono stati sentiti a lungo dagli inquirenti che hanno ribadito come il giovane fosse solo in casa la sera della sua morte e come nell’appartamento non ci fosse nessun’altro. Dai primi rilievi infatti, non sarebbero risultati segni di scasso alla porta d’ingresso dell’abitazione. Il magistrato spagnolo avrebbe intanto disposto l’autopsia sul cadavere dell’italiano, il quale era iscritto alla facoltà torinese di Ingegneria.