Luigi Celentano manca da casa da oltre un mese e mezzo e dallo scorso 12 febbraio cresce l’ansia presso la madre, Fulvia Ruggiero, che continua ad appellarsi ai media affinché il figlio di appena 18 anni possa fare presto ritorno a casa. Dopo l’appello della passata settimana al settimanale di cronaca nera, Giallo, la donna torna a rompere il silenzio sulle pagine della medesima rivista e lo fa mettendo in luce tutto il suo dramma e la preoccupazione per ciò che sta accadendo. “Temeva che l’avrebbero ucciso”, ha commentato la donna, sottolineando così il motivo per il quale Luigi si sarebbe potuto allontanare. Il ragazzo da anni infatti aveva a che fare con un gruppo di bulli che lo minacciavano ed aggredivano di frequente. “Luigi potrebbe essere fuggito da loro, ma se gli avessero fatto del male?”, si domanda oggi la signora Fulvia, che non smette di chiedere pubblicamente aiuto affinché il giovane possa essere ritrovato al più presto e riportato nella sua città e tra le persone che lo amano.
Che fine ha fatto Luigi Celentano, il 18enne scomparso dal Napoletano oltre un mese e mezzo fa? E’ questa la domanda della madre che da allora continua a lanciare appelli attraverso i media affinché il giovane, vittima di bullismo, possa fare presto ritorno a casa. Ad oggi la donna, come rivelato dalla stessa al sito Today.it, ha ricevuto un solo avvistamento e tante segnalazioni infondate, ma Luigi non sarebbe ancora stato trovato dalle Forze dell’Ordine, che fino ad oggi lo hanno cercato ovunque, persino sul monte Faito (celebre per un’altra scomparsa misteriosa e dagli esiti tragici a distanza di numerosi anni). “Gli inquirenti escludono il suicidio, hanno perlustrato le zone qui intorno, le vallate, i ponti. Nulla”, ha dichiarato la madre, che auspica in un imminente ritorno a casa, nella sua città, del 18enne, allontanatosi quasi sicuramente per mettere fine alle tante violenze fisiche e psicologiche subite fino ad oggi da un gruppo di suoi coetanei che da anni lo avrebbero preso di mira.
Era il 4 gennaio scorso, poco più di un mese prima di far perdere le sue tracce, quando Luigi Celentano, il 18enne di Meta di Sorrento preso di mira dai bulli, scriveva sulla sua pagina Facebook una serie di 18 numeri che oggi sembrano più simili ad un messaggio in codice. Lo ha rivelato nei giorni scorsi Today.it che ha ripercorso la vicenda iniziata molti anni prima, quando un gruppetto di bulli, suoi coetanei, ha iniziato a prenderlo di mira con minacce e aggressioni fisiche e verbali. Poi la decisione di andare via: il saluto a notte fonda allo zio, quella domenica del 12 febbraio scorso, quindi il silenzio. La madre è disperata ed in più occasioni ha rivolto un accorato appello al figlio affinché possa fare presto ritorno a casa: “Torna, hai diritto di vivere nella tua città”. Al momento della scomparsa, Luigi portava con sé i documenti, il cellulare (che ad oggi è sempre risultato spento) e pochi soldi in contanti. Ora quei numeri misteriosi pubblicati dallo stesso 18enne due mesi fa, potrebbero nascondere la chiave per poterlo ritrovare e non solo tramite il programma Chi l’ha visto ma anche sulla stessa pagina del ragazzo, in tanti hanno avanzato ipotesi e congetture sul reale significato della sequenza numerica misteriosa. Clicca qui per leggere lo stato Facebook.
Da oltre un mese la madre di Luigi Celentano continua a sperare nel ritorno a casa del figlio, misteriosamente scomparso da Meta di Sorrento, dopo essere stato per anni vittima di bullismo. Proprio questo potrebbe essere il vero motivo dietro la sparizione misteriosa del giovane di appena 18 anni. Di recente, al portale Today.it, Fulvia Ruggiero, mamma di Luigi, ha rilasciato una lunga intervista nella quale ha ricordato le volte in cui il giovane è stato vittima di aggressioni e violenze sia fisiche che verbali. “Ricordo quando lo aggredirono lanciandogli addosso alcune monetine. ‘Comprati la dignità e portaci il resto’, gli hanno urlato”, ha raccontato la donna. I fatti sono stati prontamente denunciati, ma ciò ebbe per Luigi anche delle conseguenze: “Poco dopo, nel dicembre 2016, lo hanno immobilizzato a terra e gli hanno spezzato un braccio passandogli sopra con un motorino”. Dal 12 febbraio scorso la madre lo attende in casa. Fino ad oggi, nessun segnale da parte di Luigi Celentano, se non un messaggio con due cuori spezzati inviato alla donna proprio mentre si accingeva a presentare denuncia di scomparsa. Il pomeriggio precedente alla sua scomparsa, il ragazzo era impaurito ed in preda al panico. Alla madre aveva rivelato l’intenzione di andare via al punto da aver già preparato i vestiti sul letto: “Mamma io devo scappare, sono stato minacciato di morte ed entro lunedì devo andar via da qui”, le aveva detto.
Ancora un’illusione per la madre di Luigi Celentano, il 18enne scomparso da Meta di Sorrento, provincia di Napoli, nella notte a cavallo tra l’11 ed il 12 febbraio scorso. Dopo oltre un mese dalla sua sparizione e dopo i numerosi appelli della mamma Fulvia Ruggiero, intervenuta in diverse trasmissioni tv, si era paventata la possibilità di una imminente svolta nel giallo del giovane Luigi Celentano. Come rivela FanPage.it nell’edizione napoletana, infatti, nei giorni scorsi era giunta una segnalazione che aveva riacceso le speranze di poter finalmente riabbracciare il 18enne: stando ad una segnalazione proveniente da Castellammare di Stabia, il ragazzo sarebbe stato visto nella località a poca distanza da Sorrento. Tuttavia, dopo essersi recata nel luogo indicato, la madre di Luigi Celentano ha potuto constatare in prima persona come la notizia fosse stata solo un falso allarme, poiché si trattava di un ragazzo molto rassomigliante al figlio scomparso misteriosamente. La speranza della donna di poter riabbracciare l’amato figlio, dunque, inizia ad affievolirsi con il passare dei giorni, sebbene le indagini da parte dei carabinieri di Piano di Sorrento continuino senza sosta, grazie anche alle copiose ricerche che hanno interessato anche il monte Faito, divenuto tristemente celebre per un’altra clamorosa scomparsa. Al setaccio, intanto, ci sarebbe proprio la vita di Luigi Celentano, un giovane dotato di estrema sensibilità, con la passione per la moda ed il sogno di diventare, un giorno, un modello. Proprio le sue aspirazioni lo avrebbero portato ad essere nei mirino di un gruppo di coetanei della vicina Piano, frazione di Sorrento, i quali, come rivela il settimanale Giallo, da almeno tre anni lo perseguitano, deridendolo ed insultandolo. Non solo: il giovane in più occasioni sarebbe stato vittima di vere e proprie aggressioni fisiche oltre che psicologiche. Proprio il bullismo continua ad essere la principale pista attualmente al vaglio degli inquirenti, ma non si escludono altre possibili strade. Il malessere del 18enne, tuttavia, sarebbe emerso soprattutto nell’ultimo periodo quando, a detta della madre, Luigi Celentano era ormai sprofondato nel terrore. Fulvia Ruggiero, tra le pagine del settimanale diretto da Andrea Biavardi, ha rivelato un episodio shock: un giorno il figlio fu bloccato dal gruppetto di bulli davanti ad un negozio, e denudato. “Mio figlio era rimasto molto scosso da questo episodio e me ne aveva parlato piangendo”, ha raccontato la donna, la quale gli consigliò di denunciare l’accaduto. In quell’occasione, però, furono gli stessi militari a non dare il giusto peso alle violenze subite: “La nostra denuncia, purtroppo, non fu considerata seriamente: i militari la presero sul ridere e Luigi ritornò a casa ancora più preoccupato”, ha rivelato la madre. L’allontanamento del giovane sarebbe quindi potuto essere evitato?