Cosa si nasconde dietro il fantastico mondo degli chef stellati? Prova a scoprirlo Report con l’inchiesta di Bernardo Iovene che racconta una realtà ben diversa da quella che appare. In ballo c’è un gioco delle parti e un intreccio promiscuo tra cuochi, fornitori e critici delle prestigiose guide: si è venuto, dunque, a creare un indotto che porta denaro e notorietà a pochi e che ovviamente crea un sogno. Solo l’anno scorso sono stati circa 200mila i ragazzi che hanno frequentato gli istituti professionali alberghieri, facendo così registrare un incremento del 21% rispetto al 2010. Ma Report mostrerà oggi anche l’altra faccia della medaglia di questo mestiere: non ha, infatti, tutela sindacale e, ad esempio, dove il doppio turno è la regola, la metà dello stipendio è in nero. Una stella Michelin, le forchette del Gambero Rosso e i cappelli dell’Espresso: c’è molto di più dietro la vita di un ristorante e di uno chef e lo dimostrerà oggi l’inchiesta di Report
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Può bastare un prestigioso riconoscimento per vedere cambiate le sorti di un ristorante e la carriera di uno chef: una stella Michelin, le forchette del Gambero Rosso e i cappelli dell’Espresso in tal senso possono fare la differenza. In questo modo si apre un nuovo mondo per il cuoco, che comincia a partecipare a trasmissioni televisive, eventi culinari nazionali e internazionali, diventa consulente e docente, fonda scuola e comincia ad avere sponsor. Ma tutto questo ha un prezzo e l’inchiesta di oggi di Report, firmata da Bernardo Iovene, ha proprio l’obiettivo di fare chiarezza sul mondo “stellato” e di capire qual è il costo da pagare. Si vengono a creare, infatti, strani intrecci, su cui il programma di Raitre proverà a fare luce. Ad esempio, non c’è ristorante stellato o aspirante tale che non utilizzi l’acqua di due noti marchi: per quale motivo? Cosa c’è allora dietro tali accordi? Viaggio nel mondo della ristorazione oggi con Report.



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