George Michael è morto tre mesi fa, ma oggi si è tenuto il suo funerale in forma riservata. Lo ha annunciato il portavoce della popstar, scomparsa il 25 dicembre nella casa di campagna nell’Oxfordshire. Le esequie sono state celebrate all’Highgate Cemetery, a nord di Londra. Il portavoce di George Michael attraverso un comunicato ufficiale ha spiegato che alla cerimonia hanno partecipato parenti e amici intimi dell’artista. La famiglia ha voluto ringraziare i fan per i «molti messaggi di affetto e sostegno» e ha chiesto loro di rispettare la sua privacy. Le indagini sulla morte di George Michael hanno rivelato che è morto per cause naturali, cioè per una malattia cardiaca e di statosi epatica. (agg. di Silvana Palazzo)
Finalmente dopo tante smentite e polemiche, Bob Dylan si recherà all’Accademia di Svezia a ritirare il premio Nobel per la letteratura vino lo scorso anno. Lo annuncia Sara Danius dell’Accademia stessa sul suo blog: ‘La buona notizia è che l’Accademia di Svezia e Bob Dylan hanno deciso di incontrarsi questo fine settimana. L’Accademia consegnerà il diploma di Nobel e la medaglia e si congratulerà con il Premio Nobel per la Letteratura. Sarà una riunione intima e nessun giornalista sarà presente, tutto secondo i suoi desideri”. Il cantautore americano dopo aver detto di non poter prendere parte alla cerimonia di consegna “per precedenti impegni già presi” (senza aver mai spiegato di che impegni si trattasse) aveva però detto che quando si sarebbe trovato in Europa per concerti sarebbe andato a ritirare l’onorificenza. E’ così è stato, visto che Dylan sta per aprire una nuovo tour europeo che purtroppo non toccherà l’Italia.
E’ stata resa nota la data ufficiale delle prossime elezioni amministrative, si voterà domenica 11 giugno. Lo ha detto il ministro degli interni Minniti, l’eventuale ballottaggio si terrà domenica 25 giugno. Si vota in 1021 comuni, 153 dei quali con più di 15mila abitanti e in 25 capoluoghi di provincia, tra cui quattro sono anche capoluogo di regione e cioè Genova, Palermo, Catanzaro e L’Aquila.
Si tratterebbe di un omicidio con conseguente suicidio, quanto avvenuto a Santa Maria Capua Vetere in provincia di Caserta la scorsa notte. I carabinieri chiamati da qualcuno hanno ritrovato sul marciapiede di fronte a una palazzina il corpo senza vita di un uomo, Giennario Merola, 80 anni. Si è capito subito che si era gettato dal balcone della sua abitazione al primo piano. Entrati in casa, hanno trovato nel suo letto la moglie, Geralda Di Pietro, 77 anni. Sul volto della donna forti lesioni procurate con un corpo contundente. Tale aggressione fa pensare che l’uomo abbia ucciso la donna forse dopo un litigio, e non come succede in altri casi, perché la donna era malata. Ma le indagini ovviamente sono appena cominciate.
-E’ cominciata l’era Brexit. Il premier inglese Theresa May ha infatti firmato la lettera per la notifica del famoso articolo 50 del Trattato di Lisbona, quello che permette a ogni stato membro dell’Unione europea di lasciare la comunità. La lettera sarà consegnata oggi in tarda mattinata al presidente del consiglio europeo. Da quel momento cominceranno i due anni di negoziati previsti per la separazione definitiva, in cui si cercherà di salvaguardare qualche minimo accordo tra il Regno Unito e i suoi ex amici. Tutto questo davanti a una miseria vittoria del 51% scarso che ha spaccato in due il paese e che forse meritava un nuovo referendum, vista l’ignoranza di come gli inglesi hanno votato senza sapere realmente quello che facevano. Adesso poi ci sarà da affrontare il caso Scozia, che ha deciso un nuovo referendum di indipendenza da Londra per poter rimanere in Europa.
Una donna 41 enne di Vercelli è in condizioni gravissime dopo essere stata accoltellata dall’ex marito oggi all’uscita dal lavoro. La donna, Fiorilena Ronco, si trova adesso ricoverata all’ospedale cittadino in rianimazione, con ferite multiple di arma da taglio all’addome al torace e alla gola. La coppia si era separata da poco tempo, con l’uomo che era stato colpito da una diffida ad avvicinarsi all’ex moglie, dopo che a dicembre l’aveva aggredita e percossa dopo una lite in strada. Il ferimento è avvenuto nel pomeriggio quando l’uomo, Maurizio Zangari, ha atteso la Ronco all’uscita dal lavoro, dopo averla inseguita e speronata con l’auto l’aggressione in tutta la sua ferocia, aggressione avvenuta sotto gli occhi dei passanti. Immediatamente intervenuti sul luogo, i carabinieri hanno fermato l’aggressore che adesso si trova in stato di fermo, con l’accusa di tentato omicidio volontario.
Sono stati fermati con l’accusa di omicidio volontario aggravato da futili motivi, due fratellastri di Alatri, il grosso centro in provincia di Frosinone dove qualche giorno fa è morto Emanuele Morganti. I due Mario Castagnacci e Paolo Palmisan rispettivamente di 24 e 27 anni sono accusati di far parte del branco che ha attaccato con ferocia inaudita il Morganti, attacco generato da una battuta di scherzo e degenerato nell’omicidio. Castagnacci e Palmisan tra di essi imparentati in quanto fratellastri, sono stati fermati dai carabinieri a casa di un congiunto a Roma, ad essi gli inquirenti sono risaliti dopo la visione delle telecamere di sorveglianza posizionate fuori dal luogo di ritrovo dove è avvenuto l’omicidio. Il procuratore capo di Frosinone nella conferenza stampa che è seguita all’arresto ha evidenziato come sui due gli indizi siano “gravi e concreti”.
Per oltre tre milioni di pensionati la busta paga di luglio sarà più pesante, con il governo che ha reso noto che la misura comunamente chiamata quattordicesima sarà estesa anche ai pensionati di 64 anni, che percepiscono una pensione annua inferiore a 13.049,14 euro. Il provvedimento che fa parte della legge di bilancio è stato confermato dal presidente dell’Inps Tito Boeri, che ha evidenziato come ci siano già i fondi a disposizione. Soddisfazione è stata espressa dal governo, con il sottosegretario all’economia che in conferenza stampa ha rilevato come la misura anche se una tantum dovrebbe essere confermata anche per gli anni a venire.
Una vera e propria guerriglia urbana, quella che stamani all’alba è scoppiata a Lecce tra le forze di polizia e circa trecento attivisti, che protestavano per la rimozione di alcuni alberi di ulivo. Lo spostamento delle piante fa parte di un progetto che dovrebbe permettere la nascita di un nuovo gasdotto. Tra gli attivisti presenti alla protesta anche alcuni sindaci salentini e parlamentari pugliesi. Nella giornata i manifestanti hanno ricevuto l’appoggio del governatore della Puglia, Michele Emiliano, il quale ha comunicato che è sua intenzione ricorrere al TAR, avverso il provvedimento del ministero dell’ambiente che autorizza l’opera pubblica.
Mano pesantissima della Fifa con Lionel Messi, con il giocatore del Barcellona squalificato per ben quattro turni. La squalifica decisa da Zurigo contro la “pulce” è una delle più pesanti mai viste in campo internazionale, ed è riferibile all’aggressione verbale che il giocatore dell’Albiceleste ha effettuato contro il direttore di gara di Argentina – Cile. Lo stop per il numero dieci argentino è immediato, con il commissario tecnico della nazionale argentina che dovrà fare a meno della sua punta di diamante già dalla partita di stasera contro la Bolivia. In tale contesto probabile la discesa in campo di Paulo Dybala, giocatore della Juventus non al pieno della forma, per un piccolo allungamento del flessore della gamba destra.
E’ stato un classico del calcio internazionale a tenere a battesimo l’esordio nel calcio che conta della moviola in campo. La VAR, com’è ormai comunemente chiamata, è stato presente infatti ieri sera a Parigi, città nella quale si disputerà l’amichevole Francia – Spagna. Ad entrare negli annali della storia di questo nuovo modo di intendere il calcio giocato, sarà l’arbitro tedesco Felix Zwayer. Egli ha potuto richiedere l’assistenza di un suo collega, posizionato all’interno di un furgoncino fuori dallo Stade de France. La moviola in campo dopo una prima fase di test sta iniziando ad entrare nell’immaginario collettivo, e sono in molti a volerla attiva già dal prossimo mondiale russo.
Sono ottimisti i medici di Federica Moro, la pugile entrata in coma dieci giorni fa alla fine di una gara pugilistica valida per il torneo nazionale femminile Elite II di Chieti. La giovane atleta dopo essere stata per più di una settimana in coma profondo sembra adesso piano piano risvegliarsi, con l’ultimo bollettino medico che parla di “coma moderato”. Nelle comunicazioni i sanitari infatti sottolineano che la ragazza inizia ad eseguire ordini semplici, cosa che fa ben sperare per il proseguo. Oggi la venticinquenne è stata trasferita dal reparto di rianimazione a quello di Neurochirurgia, in attesa di essere trasferita in una struttura specializzata. Intanto prosegue l’indagine ordinata dalla procura, con gli inquirenti che hanno posto sotto sequestro la documentazione medica.
E’ terminata 2-1 per l’Italia l’amichevole disputata ieri sera contro l’Olanda. Le due figure protagoniste della gara sono state quelle di Leonardo Bonucci e Daniele De Rossi. Il difensore della Juventus ha segnato il gol della vittoria e ha anche potuto indossare per tutta la ripresa la fascia di capitano. Questo perchè il secondo è dovuto uscire dal campo per un infortunio. De Rossi infatti ha lasciato il campo claudicante dopo un brutto colpo alla schiena. Staremo a vedere oggi quali saranno i tempi di recupero anche se non sembra che si tratti di una cosa molto grave. Staremo a vedere quali saranno le risposte che arriveranno da Roma.