Il centenario della Madonna di Fatima e delle apparizioni ai tre pastorelli tiene ancora banco a poche settimane dalla visita ufficiale di Papa Francesco: e con esse ovviamente i “tre segreti” famosi che sono stati affidati a Suor Lucia, la più grande dei testimoni delle apparizioni mariane in Portogallo. Lo scrittore esperto di questioni religiose e della Chiesa Cattolica, Saverio Gaeta, ha scritto un ultimo libro proprio per il centenario di Fatima parlando al suo interno di un possibile “quarto” segreto, una sorta di allegato che non è ancora stato rivelato dal Vaticano. In questo ultima parte ancora segreta sarebbero rivelate le spiegazioni di Suor Lucia sulle apparizioni avvenute nella cittadina in Portogallo ad inizio Novecento. «Il terzo segreto è stato rivelato soltanto nel 2000, dopo tantissimi anni, mentre sappiamo che la Madonna aveva detto a Suor Lucia che si poteva già rivelare nel 1960. Quarant’anni dopo il pezzo del terzo segreto che è stato rivelato è parziale, perché la Madonna stessa nel 1944, quando disse a Lucia di scrivere al vescovo, le ordinò: scrivi quello che ti ordinano, ma non quello che ti è dato di comprendere», ha spiegato lo scrittore intervistò da Askanews alla presentazione del libro “Fatima. Tutta la verità” (edizioni San Paolo)”. Il lavoro svolto dallo scrittore è andato a recuperare moltissimi documenti scritti da Suor Lucia in alcune lettere mai pubblicate per provare a diffondere tutti quegli aspetti finora controversi che potrebbero rivelare come una parte dei segreti di Fatima non sia ancora pubblica.
Sempre secondo Saverio Gaeta, nel volume su Fatima e il presunto “quarto” segreto (in realtà lo scrittore parla sempre di “allegato” e non vero e proprio segreto) viene indagata la figura nei suoi ultimi anni di vita di Suor Lucia. «L’aggiunta di suor Lucia la possiamo trovare in alcuni testi svelati dalle suore di Coimbra un anno fa, quando hanno pubblicato una biografia con delle lettere inedite». In una di queste viene rivelata cosa suor Lucia aveva detto al vescovo citato in quelle lettere; «Racconta di aver visto una luce immensa che è Dio, in questa sua visione di aver visto fiumi che straripavano, un terremoto che scuoteva la terra, qualcosa che dal cielo piombava sulla terra come una cosa fiammeggiante, e una guerra distruttrice», risponde ancora Gaeta nell’intervista di Askanews. In conclusione, lo scrittore rivela come secondo lui questo fantomatico ultimo segreto di Fatima potrebbe essere ancora contenuto in Vaticano: «se c’è, come io ipotizzo, sta da qualche parte in Vaticano e la decisione spetta soltanto al Papa». Difficile, qualora avesse ragione Gaeta, che in occasione di questo centenario Papa Francesco possa rivelare tale “allegato”, anche perché se realmente fosse ancora tenuto segreto sarebbe certamente per un motivo valido e non trasmettibile, al momento, al mondo.