Sembra non essersi concluso l’allarme meningite. Nuovi casi sono stati infatti registrati nelle ultime ore, come quello del neonato di 4 mesi ricoverato in provincia di Treviso. La notizia di un altro sospetto caso di meningite su minore arriva poi da Torre del Greco, in provincia di Napoli. Come riportato da Il Mattino, dopo che ieri un bambino di 10 anni che presentava tutti i sintomi dell’infezione si è presentato all’ospedale Maresca, il pronto soccorso è stato chiuso. Il bambino è stato poi trasferito all’ospedale Cotugno di Napoli: qui sarà sottoposto alle analisi che dovranno stabilire se i sintomi siano quelli della meningite. La chiusura del pronto soccorso dell’ospedale Maresca si è resa necessaria in via precauzionale per far sì che fossero avviate le procedure di profilassi che sono indispensabili in casi di sospetta meningite.
Ancora aggiornamenti per i casi di meningite che riguardano il nostro Paese: nella mattinata d ieri è stato ricoverato un neonato di 4 mesi a cui è stata confermata la meningite da meningococco. Il bambino è di Conegliano Veneto, in provincia di Treviso, ed è stato trasportato all’ospedale cittadino grazie alla tempestiva indicazione della pediatra. Il sospetto dell’equipe medica che si trattasse di un caso di meningite è stata confermata all’istante grazie ai test di laboratorio richiesti con urgenza. Come sottolinea Il Gazzettino, in queste ore il bambino è stato sottoposto alla terapia antibiotica prevista presso il Ca’ Foncello di Treviso, dove il neonato è stato trasferito in seguito. Le condizioni del piccolo sarebbero per ora stabili, nonostante l’iniziale timore per i sintomi gravi individuati dagli specialisti al suo arrivo in istituto. Familiari e parenti, una decina di persone in tutto, sono stati già sottoposti alla profilassi ddal Dipartimento di Prevenzione del Distretto Pieve di Soligo. E’ stato chiuso invece il pronto soccorso dell’ospedale Maresca, a Torre del Greco, in seguito al ricovero di ieri pomeriggio di un bambino di 10 anni. L’allarme, scattato immediatamente, ha dato modo al personale medico di avviare il protocollo previsto in questi casi, prima ancora che venisse confermato il trasferimento del bambino all’ospedale Cotugno di Napoli. E’ in questa struttura, infatti, che sono stati effettuati i testi di laboratorio per confermare o smentire l’ipotesi che il piccolo sia stato colpito da meningite. Nelle prossime ore, sottolinea Il Mattino, ci saranno ulteriori aggiornamenti sulle sue condizioni di salute. (aggiornamento di Morgan K. Barraco)