Punita per essersi rifiutata di portare il velo islamico. E’ successo a Bologna dove una ragazzina di 14 anni che, una volta uscita di casa per andare a scuola, si toglieva sistematicamente il velo imposto dai genitori. La ragazzina la cui famiglia è originaria del Bangladesh ha subito la rasatura a zero dei capelli. Quando l’ha detto agli insegnanti come riporta il resto del Carlino oggi in un articolo, la preside ha informato i carabinieri. Già in passato la giovane si era lamentata con gli insegnanti dei trattamenti subiti in casa da parte dei genitori. Non è un caso, sono centinaia le ragazza musulmane che in Italia devono subire le imposizioni della famiglia, come si sa in passato alcune di loro sono anche state uccise dai genitori perché si vestivano troppo “all’occidentale”.



Il Russia-gate continua a tenere banco e assume contorni sempre più delicati. ç’ex consigliere per la sicurezza nazionale americano Michael Flynn, costretto a dimettersi subito dopo la nomina per le accuse di aver avuto contatti personali con elementi del governo russo, si è detto disponibile a collaborare e testimoniare con l’Fbi e le commissioni parlamentari che indagano sul fatto. In cambio chiede l’immunità, cioè non andare in carcere. Nel dettaglio, Flynn avrebbe tenuto nascosto al vicepresidente neo eletto Pence di aver discusso con l’ambasciatore russo a Washington la possibilità di togliere le sanzionai Mosca senza averne informato Donald Trump.



Importante operazione della Polizia che questa notte ha operato decine di perquisizioni in Veneto, allo scopo di “decapitare” una cellula terroristica che agiva nel nostro paese. Nell’operazione a cui hanno partecipato anche le nostre “forze speciali antiterrorismo”, sono stati arrestate 4 persone, tra cui un minorenne. I presunti terroristi erano sotto osservazione da qualche mese, in tale contesto gli investigatori li hanno sentiti esultare immediatamente l’ultimo attacco terroristico a Londra. Nella conferenza stampa in seguito all’arresto il procuratore capo di Venezia ha evidenziato che gli arrestati, tutti di origine Kosovara, avevano “scaricato” un manuale terroristico e stavano allenandosi al combattimento tramite l’utilizzo di armi bianche.



All’indomani della partenza dell’iter che li porterà fuori dall’Europa, tante sono le attese degli inglesi. Molti di coloro che hanno spinto sull’acceleratore per l’uscita, ieri hanno infatti esultato per la riacquisizione di quella che loro intendono come una “libertà nazionale”, ma sono anche in tanti coloro che sono spaventati da questo passo, che comunque è stato deciso dalla maggioranza dei cittadini di sua maestà. A quest’ultimi ieri si è rivolto il presidente della Commissione Juncker, che commentando con i giornalisti quello che ormai è di fatto un “divorzio consensuale” ha sottolineato come l’Inghilterra “rimpiangerà l’Europa”. Intanto da segnalare il contraccolpo sotto il punto di vista monetario, con la sterlina che ieri ha perso quasi l’un per cento del suo valore.

La guerra contro i prodotti stranieri già propagandata in campagna elettorale potrebbe divenire realtà nei prossimi giorni. È infatti allo studio dell’amministrazione Trump la firma di un decreto presidenziale, che applicherà dei “dazi punitivi” su alcuni prodotti di nicchia, importati però in maniera continuativa nel paese a stelle e strisce. Tra di essi a quanto dicono le indiscrezioni potrebbero rientrare a pieno titolo due marchi storici dell’italianità: la Vespa e l’acqua San Pellegrino. Il portavoce presidenziale oggi non è entrato nello specifico, ma ha sottolineato come sia intenzione della Casa Bianca regolamentare al più presto la materia, impedendo ad alcuni prodotti un ingresso a “costo zero” all’interno dei confini americani. All’interno di tale contesto sembrerebbe acclarata la volontà di Trump di colpire l’Europa, con la messa al bando anche dei formaggi francesi e degli automezzi svedesi.

Nuova tegola sulla chiesa siciliana, dove oggi spicca l’iscrizione al registro degli indagati di Domenico Mogavero, vescovo della curia di Trapani. L’alto prelato è finito nel mirino dei giudici per quella che sarebbe un “appropriazione indebita” di oltre mezzo milione di euro. Gli inquirenti infatti ipotizzano che Mogavero abbia distolto i fondi che dovevano servire per la costruzione di una chiesa, verso dei conti correnti privati, tutto allo scopo di arricchirsi in maniera illecita. Non è la prima volta che il vescovo finisce nel mirino della giustizia civile, egli è infatti da oltre un anno sotto inchiesta per una presunta truffa legata all’8 per mille. Ad accusare il vescovo l’ex economo della curia don Franco Caruso, che dinanzi agli investigatori delle fiamme gialle ha svelato gli arcani della truffa.

Importante e grave infortunio quello che il giovane esterno della Croazia Marko Pjaca ha rimediato durante la partita della nazionale. L’esterno juventino ha infatti riportato la rottura totale del legamento crociato del ginocchio destro, un infortunio che di fatto gli ha fatto finire la stagione in anticipo. Gli esami in tale contesto sono stati impietosi, e hanno evidenziato che il giovane attaccante dei bianconeri dovrà sottoporsi ad intervento chirurgico, e restare lontano dai rettangoli verdi per almeno un semestre. Al giocatore sono giunti gli auguri di tutti i calciatori, tra di essi durissimo Perisic che ha evidenziato come il campo, quello dell’Estonia, dove è avvenuto l’infortunio è un campo “criminale”.

Grazie a due dei migliori giocatori dell’intera NBA i Golden State hanno di fatto dominato gli Spurs, dando dimostrazione, caso mai ce ne fosse bisogno, che i pretendenti dovranno vedersela con loro per la vincita della stagione. Partiti malissimo i Golden sono sprofondati a -22. Nel secondo quarto però la partita è cambiata radicalmente e grazie anche a Steph Curry e Klay Thompson, forse i migliori giocatori dell’intera lega professionistica, alla fine hanno vinto con ampio margine. Da segnalare come al solito la grande forza di Curry, capace non solamente di mettere a referto 29 punti ma di trasformare sette tiri liberi su sette, confermando la sua magnifica media del 100%, nonché di mettere a segno 11 assist. Tra gli Spurs da evidenziare la partita di Gasol, l’unico dei suoi a salvarsi nell’ultimo quarto del match.

Voleva solamente dimagrire il lottatore di vent’anni che in Thailandia ha trovato la morte a causa di un colpo di calore. L’atleta giovanissimo era Jordan Coe, lottatore scozzese di Muay Thai, la boxe thailandese. Egli si allenava nonostante una temperatura elevata indossando un abbigliamento invernale, tutto allo scopo di perdere peso più in fretta. Il giovane però improvvisamente si è accasciato al suolo, inutili i soccorsi immediatamente operati da alcuni amici, il cuore del giovane infatti purtroppo già sotto stress, non ha ripreso più a battere.