Il blocco traffico totale a Torino sta per finire, con l’ordinanza della domenica ecologica che scade alle 18, tra poco più di un’ora. Il bilancio per i cittadini è abbastanza riuscito, visto che non ci sono stati tentativi “selvaggi” di trasgredire al blocco, con una città praticamente deserta di veicoli e con le passeggiate ridotte per le temperature non propriamente primaverili. Il Comune di Torino può dunque dirsi abbastanza soddisfatto, visto che aveva introdotto questa prima domenica ecologica (la prossima sarà il 2 aprile) come una sorta di iniziativa pedagogia, tentando di sensibilizzare i cittadini a cambiare abitudini e stili di vita, riducendo l’uso dei veicoli a favore della mobilità sostenibile. Vie, piazze e vicoli deserti, tante biciclette e blocco del traffico sostanzialmente rispettato: le conseguenze sullo smog si avranno domani, quando si potrà vedere se tale blocco totale sia effettivamente servito per abbattere i limiti eccessivi di smog.



Il blocco traffico auto in corso a Torino sta complicando e non poco la giornata di riposo dei torinesi che per spostarsi ovviamente hanno dovuto trovare alternative come i mezzi, la bicicletta e o la vecchia e sana passeggiata. Se però gli impegni (o anche il lavoro) costringono l’uso del veicolo, allora sarà utile sapere quali e dove sono gli accessi liberi alla città, permessi dalla ordinanza comunale. Sarà consentito percorrere alcune arterie che collegano Torino ai Comuni della cintura o alla tangenziale e viceversa oppure i tragitti che permettono di raggiungere i parcheggi di interscambio; secondo quanto riporta il sito de La Stampa, zone e accesso libero anche in alcune zone della precollina, tra Corso Unità d’Italia, e i tratti delle seguenti vie. Regina Margherita, Giulio Cesare, Moncalieri, Francia, Orbassano, Tazzoli, Romania, Unione Sovietica, Lungo Stura Lazio.



È scattata la domenica ecologica a Torino dopo tanti giorni di attese e un blocco del traffico praticamente permanente stoppata solo nella giornata di ieri: oggi blocco totale, e per questo motivo il Comune e l’azienda di trasporti Gtt hanno deciso di potenziare i mezzi pubblici per permettere ai cittadini di passa una domenica di maggiore agio in città, stante il blocco delle auto per motivi di inquinamento. La metropolitana sarà in servizio dalle 5,30 all’1 con incremento dei convogli tra le 10 e le 19. Dalle 10 alle 19 viaggerà un maggior numero di mezzi sulle linee 2, 4, 10, 11, 13, 15, 18, 55, 61, 68 e 72. In particolare la linea 4 avrà passaggi alle fermate raddoppiati rispetto a una normale domenica. Verranno utilizzati autobus da 18 metri al posto di quelli da 12 metri sulle linee 1, 14, 42, 46, 57 e 75. Inoltre, essendo in programma alle 15 il match di Serie A Torino-Palermo, saranno raddoppiati i bus e i tram in direzione dello stadio, ovvero 4,10 e 17.



Stop alla circolazione nel capoluogo piemontese: nella giornata di oggi, 5 marzo 2017, il blocco auto interesserà la città di Torino dalle 10 alle 18. Si tratta inoltre della prima delle due domeniche ecologiche previste dall’amministrazione comunale, mentre la seconda sarà il prossimo 2 aprile. Il fine, come sempre, è di sensibilizzare l’opinione pubblica in merito al rispetto ambientale ed invogliare ad adottare mezzi alternativi al proprio, in direzione di un miglioramento della qualità dell’aria. Una giornata al fianco dell’ambiente, ma anche della solidarietà e dello sport, sottolinea Torino Oggi. Just the Woman I Am 2017 partirà infatti da piazza San Carlo alle 16:00, per una manifestazione in supporto della ricerca sul cancro. L’obbiettivo dell’iniziativa è di suggerire una valida terapia “naturale”, sia in termini di cura, che di prevenzione, fino alla riabilitazione. L’attività fisica, assieme all’alimentazione, sono due fattori estremamente importanti, sotto molteplici punti di vista, per tutte le persone affette dalla malattia. E non solo, il Torino si scontrerà sul prato vede con il Palermo, mentre il parco Pellerina darà il via all’ultima giornata del caratteristico “Carlevè ed Turin”.

A far sì che il regime di blocco traffico a Torino non scattasse anche oggi, sabato 4 marzo 2017, e che la giornata ecologica fosse ristretta a domani, domenica 5 marzo, vi è stato il fatto che i livelli di polveri sottili non hanno superato quota 50 milligrammi al metro cubo per 7 giorni consecutivi. Come chiarito dal Protocollo operativo delle misure urgenti antismog della Regione Piemonte, infatti, se la soglia di concentrazione supera quel livello, a detta dell’OMS, diventa dannosa per la salute. Come riferito dal portale Arpa, invece, l’1 marzo scorso i livelli di PM10 si sono fermati a quota 26 µg/m³: un dato positivo in una settimana che si era caratterizzata per la presenza di polveri sottili superiori alla soglia di sicurezza dal 26 al 28 febbraio e di nuovo dal 2 al 3 marzo. Secondo le previsioni Arpa, nelle giornate di oggi e di domani le polveri sottili si attesteranno a quota 28 e 29 µg/m³.

Oggi viene revocato il blocco traffico auto per la città di Torino, essendo in atto il livello “0” anti-smog che prevede al sabato traffico regolare in tutta la città senza limitazione alcune. Ma la città vive un weekend in fermento per il blocco totale che si terrà domani 5 marzo 2017, con la prima domenica ecologica del 2017 indetta dal sindaco Chiara Appendino per via dei livelli di smog eccessivi e sopra la norma impressa per legge. Il blocco del traffico domani fermerà tutti i veicoli privati dalle ore 10 alle 18, con alcune deroghe rilasciate dallo stesso Comune e qui di seguito riportate: «a) veicoli elettrici o ibridi funzionanti a motore elettrico ed a idrogeno; b) motocicli e ciclomotori a quattro tempi; c) veicoli destinati al trasporto di merci aventi massa massima superiore a 3,5 tonnellate; d) veicoli destinati al trasporto di persone, aventi più di otto posti a sedere oltre al sedile del conducente; g) veicoli del car sharing; h) veicoli con almeno tre persone a bordo se omologate a quatto o più posti oppure con almeno 2persone a bordo se omologati a 2/3 posti (car-pooling)», come si legge nella nota sul blocco traffico del sito del Comune.

Dal 20 febbraio scorso, il comune di Torino ha attivato nuove limitazioni del blocco traffico auto che non stanno avendo grossi risultati in “simpatia” per i cittadini torinesi che sono sul piede di guerra per i tanti blocchi imposti e permanenti. Mentre si cerca di combattere lo smog, sono imposti dalla nuova ordinanza comunale dei diversi livelli di divieti che cercano di andare incontro alla popolazione e alle varie classi di veicoli esistenti. Si va dal livello 0 in questo momento attivo sulla città di Torino, con limitazioni permanente che trovate qui sotto, fino al livello 1 “giallo” che scatta dopo almeno 7 giorni di scoramenti consecutivi della soglia di 50 MCG/M³ e riguarda Benzina, gpl e metano con omologazione precedente all’Euro 1; Diesel con omologazione precedente all’Euro 5.  Se la situazione si aggrava, allora scatta il livello 2 “arancio” dopo tre giorni di sforamenti consecutivi della soglia di 100 MCG/M³, con veicoli Benzina, gpl e metano con omologazione precedente all’Euro 1 e tutti i veicoli Diesel. L’ultimo grado di gravità del blocco traffico auto anti-smog arriva dopo 3 giorni di scoramenti consecutivi della soglia di 150 MCG/M³, che blocca di fatto tutti i veicoli in città.