Il mistero di Li Yinglei torna a Chi l’ha visto, la trasmissione di Rai Tre che da qualche tempo si sta occupando di questo caso di cronaca. Tra i dubbi più ricorrenti riguardanti la scomparsa dalla nave da crociera della donna cinese, vi è anche quello relativo alla sua valigia. Proprio una foto diffusa dal programma di Federica Sciarelli, ritraeva la 38enne con il suo bagaglio a mano, ma il trolley di Li Yinglei sembra essere svanito nel nulla con la sua proprietaria, tant’è che una delle ipotesi più inquietanti è quella che Daniel Belling, il marito tratto in arresto a Ciampino con l’accusa di aver ucciso la moglie possa averla rinchiusa nella valigia e buttata in mare. Una versione a cui la mamma della cinese, sentita da Chi l’ha visto, stenta a credere:”Sto preparando il visto per raggiungere l’Italia, vengo a prendere i miei nipoti e a cercare mia figlia. L’ultimo messaggio che ci siamo scambiate è del 7 febbraio, in chat. Con mio genero ho buoni rapporti. La loro coppia non era in crisi. Vengo in Italia per capire cosa è successo e quale è la situazione”.



Si aggrava sempre di più la posizione di Daniel Belling, il marito di Li Yinglei, la cinese di 38 anni scomparsa sulla nave da crociera Msc Magnifica pochi giorni fa. Ad incastrare il 45enne irlandese, oltre che la deposizione dei figli, sarebbe anche la testimonianza del titolare di un negozio di gadget di Genova, il quale, come riportato da Il Secolo XIX ha visto l’uomo scagliarsi con violenza contro la moglie la mattina della partenza:”Mi ricordo molto bene l’accaduto – racconta interrogato dalla polizia – avevamo appena aperto ed erano le 10. È entrata prima lei con i due bambini, per comprare alcuni souvenir. Poi è arrivato lui. Era nervoso, ha tirato fuori dallo zaino un paio di scarpe da ginnastica e le ha scagliate contro la donna. Le ha urlato, ‘indossale al posto degli infradito e stai zitta’”. 



Li Yinglei, è questo il nome della donna irlandese di origini cinesi scomparsa su una nave da crociera Msc “Magnifica” che lo scorso 20 febbraio è approdata a Civitavecchia dopo aver fatto rotta da Genova, senza che della casalinga 38enne in viaggio con il marito irlandese e i due figli piccoli vi fosse traccia. Se ne parla anche a Chi l’ha visto, su Rai Tre, ma come riportato da Il Secolo XIX, i sospetti sono tutti concentrati sul marito di Li Yinglei, Daniel Belling, tecnico informatico 45enne arrestato all’aeroporto di Ciampino, che sembra sia stato incastrato proprio dai figli. Il più grande, di soli 6 anni, assistito da uno psicologo ha infatti raccontato:”Una sera papà ci ha chiesto di rimanere in camera, ha detto che doveva uscire con la mamma. Ma è tornato da solo. E ogni volta che gli chiedevamo dove fosse andata lei, rispondeva sempre in maniera strana, insistevamo e ci ha detto di stare tranquillli”. Che quell’uscita “riservata” a marito e moglie sia costata la vita a Li Yinglei?

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