Un pesce d’aprile arriva anche dal mondo politico. Sulla propria pagina Facebook, infatti, il Movimento 5 Stelle del Piemonte ha infatti scritto un post per dare un annuncio importante. Chiamparino avrebbe infatti chiesto aiuto ai pentastellati per arrivare alla fine della legislatura, poiché il Pd di Torino sarebbe destinato a finire travolto da uno scandalo sulle firme false. “Non potendo confluire nel Partito Democratico di quel bischero di Renzi, abbiamo deciso all’unanimità di confluire nel gruppo dei Progressisti e Democratici”, si legge ancora nel post. Per rendere ancora più credibile la burla, gli ideatori hanno anche pensato di scrivere che domani, dalle 10:00 alle 20:00 sulla piattaforma Rousseau sarà possibile votare per avvallare o meno questa decisione. C’è da dire che leggendo i commenti al post qualcuno non ha capito che si trattava di uno scherzo. C’è invece chi confessa che leggendo “Progressisti e democratici” ha capito subito che era una bufala.
Il pesce d’aprile di alcuni cittadini fiorentini non è piaciuto all’assessore alla Sicurezza urbana e alla Polizia municipale Federico Gianassi. Secondo quanto riporta Il Secolo d’Italia, qualcuno ha infatti affisso un cartello a un complesso immobiliare in via del Ponte di Mezzo, intimando al proprietario, sulla base di una circolare comunale, ovviamente inesistente, di mettere a disposizione un locale per ospitare due rifugiati politici africani, con tanto di uso esclusivo di bagno e cucina. Il cartello avvisava che in caso contrario ci sarebbe stato il sequestro dell’immobile o il pagamento di una multa, il cui ricavato sarebbe confluito in una fondo europeo per i rifugiati politici. Che si trattasse di uno scherzo lo si capiva anche dal nome della tipografia indicata sul cartello: “Tipografia Da què Grulli sempre più Grulli”. Per Gianassi però “si tratta di un gesto irresponsabile verso anziani e cittadini che possono fraintendere e non notare i piccoli dettagli rivelatori del fatto che è uno scherzo da 1° di aprile”.
Pesce d’aprile non significa solo scherzi, notizie verosimili ma totalmente infondate. Il primo giorno del mese d’aprile, infatti, è diventato anche un momento in cui trovare delle piccole “chicche”, delle sorprese, delle vere e proprie easter eggs sui più famosi siti della rete. Google non manca all’appuntamento, stavolta non con un doodle particolare, ma attraverso la possibilità di giocare a una versione tutta particolare di Ms. Pac-man, videogame celebre negli anni ’80. Aprendo il sito, infatti, si trova un’icona, di fianco a quella per vedere le immagini satellitari, in cui c’è scritto “inserisci gettone”, ovvero la traduzione del ben noto “insert coin” che appariva sugli schermi delle sale giochi come invito a iniziare la partita. Cliccandoci si può giocare con la compagna di Pac-man. C’è da dire che il campo da gioco è piuttosto ridotto, tuttavia è pur sempre un piacevole tuffo nel passato. Che con tutta probabilità, durerà solo fino a stasera.
-Potete cercare di impegnarvi quanto volete ma sarà difficile eguagliare il risultato ottenuto dalla BBC nel 1957 nel realizzare il Pesce d’Aprile migliore della storia. A cosa ci riferiamo? Ve lo spieghiamo subito: 60 anni fa, in un mondo poco globalizzato e in cui non c’era Google a chiarire ogni dubbio nello spazio di pochi secondi, furono trasmesse in tv le immagini di una famiglia del Canton Ticino, in Svizzera, intenta a raccogliere spaghetti dagli alberi. La premessa è d’obbligo per chiarire che ai tempi, la pasta italiana, veniva vista come una pietanza esotica: per questo motivo furono in tanti a telefonare alla BBC per chiedere come si facesse a piantare nel giardino di casa un albero di spaghetti. Resasi conto che lo scherzo era andato a buon fine e oltre ogni più rosea aspettativa, l’emittente britannica rispose con ironia:”Mettete un pugno di spaghetti in un recipiente con della salsa di pomodoro e sperate”. Ma chi era stato il bontempone che aveva ideato questo storico e inimitabile Pesce d’Aprile? Come riportato da La Repubblica si trattava dell’operatore austriaco Charles de Jaeger, che prese spunto da una frase che da bambino gli indirizzò un suo insegnante:”Sei così stupido che se ti dicessero che gli spaghetti crescono sugli alberi tu ci crederesti”. Beh, non era l’unico…(aggiornamento di Dario D’Angelo)
Ma voi pensate a quanti pesci d’aprile ogni anno ci “beviamo” nonostante la tecnologia, internet e tutte le possibilità per smascherare subito gli allegri burloni che nel primo giorno di aprile si dilettano a fornirvi di prese in giro e burle continue. Ecco, portate la mente al 1938 e pensate a quanto potesse essere ancora più facile rimanere vittime degli scherzi, specie quelli enormi e quasi impossibili da contestare per la assoluta rispettabilità della “fonte”. il 1 aprile del ’38 il famosissimo regista americano Orson Welles, tra i padri del cinema moderno, organizzato un programma radiofonico con tanto di cronaca radio… dello sbarco alieno sulla Terra! A causa di problemi tecnici però il programma non andò in onda il 1 aprile e dunque il pesce sfumò per la grande delusione del burlone Orson, che però non si perse d’animo. Il 30 ottobre ci riprovò, questa volta con successo clamoroso: la radio d’accordo con il registra mandò in onda la clamorosa cronaca della “Guerra dei mondi” con i dettagli minuziosi raccontati con voce incalzante e autorevolissima del regista Usa. Panico tra la popolazione, polizia invasa di chiamate per salvarli, maschere antigas subite estratte e una serie di malori accusati da alcuni anziani in preda ad attacchi di panico. Ecco, alcuni raccontarono anche di aver visto i marziani…altro che pesce caro Orson, fu uno “squalo” d’aprile. Anzi, d’ottobre con modesto ritardo…
Se proprio non siete in grado di organizzare anche voi come Orson Welles una radiocronaca degli alieni come pesce d’aprile, potete anche ripiegare su qualcosa di molto più economico e semplice: vi è mai capitato di trovare in giro per strada qualche moneta sul marciapiede e di chiedervi se potete prenderla per circa 1,5 secondi prima di afferrarla come se foste degli indigenti e “poveracci” qualsiasi? Ecco, oggi potete farvi una bella passeggiata, il sole e la temperatura primaverile lo consente: mettetevi poi comodi su una panchina e appoggiate docilmente una moneta con un lato normale e l’altro… riempito di colla! Dal momento in cui qualcuno la noterà voi potrete farvi le dovute risate, ricalcando uno degli scherzi e dei pesci d’aprile tra i più classici eppure sempre maledettamente divertenti e realizzabili. Allora, smartphone pronto a filmare, attendiamo le vostre “vittime” sui migliori canali social! Per un giorno all’anno si può anche tranquillamente scherzare, suvvia…