Nuovi colpi di scena sul caso relativo all’omicidio di Roberta Ragusa, il cui corpo non è stato però ancora trovato: ne parlerà Pomeriggio 5 nella puntata di oggi, lunedì 10 aprile. «Farò vedere un’immagine che farà discutere», ha annunciato la conduttrice Barbara d’Urso durante la presentazione dei casi di cui si occuperà. Si riferisce alla richiesta di Daniele Logli? Il figlio della donna ha, infatti, chiesto la dichiarazione di “assenza”: si tratta di un passaggio tecnico che permette agli eredi di amministrare i beni della persona scomparsa senza, però, poterne disporre liberamente, quindi metterli in vendita. La richiesta può essere fatta due anni dopo la sparizione e rappresenta il primo passo verso la dichiarazione di morte presunta, per la quale devono passare invece dieci anni dalle ultime notizie della persona e che trasferisce i beni agli eredi. Da anni sono gestiti da un curatore nominato dal Tribunale su richiesta della famiglia. Ci sono proprietà piene di Roberta Ragusa e beni, invece, con quote sociali in comproprietà con Antonio Logli, condannato a 20 anni ma mai finito in carcere perché ha solo l’obbligo di dimora a Pisa e San Giuliano Terme come misura cautelare.

Roberta Ragusa era sposata con Antonio Logli dal 1991 in regime di comunione dei beni. La donna, scomparsa nella notte tra il 13 e il 14 gennaio del 2012, possiede due immobili nella zona della Fontina, è comproprietaria con il marito e il suocero dell’autoscuola “Futura”, di un terreno a Gello, di una casa familiare, di un piccolo appartamento a Capoliveri all’isola d’Elba e di tre appezzamenti nel comune elbano. Nell’elenco c’è anche una liquidità di circa 40mila euro su una banca e di altri 30mila su un altro conto cointestato con il marito. Si tratta di un tesoretto che Antonio Logli rischiava di perdere con la separazione dalla moglie. Il figlio Daniele dopo aver raggiunto la maggiore età è stato nominato amministratore della sorella minore. In caso di condanna definitiva del padre, quest’ultimo non avrebbe più responsabilità genitoriale. Ipotesi ancora prematura, perché il secondo grado è atteso tra la fine dell’anno e l’inizio del 2018.