Sette giorni di visite gratuite per le donne grazie all’iniziativa dei bollini rosa in ospedale. In occasione della seconda Giornata nazionale della salute della donna, in programma il prossimo 22 aprile 2017, Onda dedica la settimana dal 18 al 24 aprile alla salute delle donne. Saranno offerti servizi gratuiti in 155 strutture che hanno aderito all'(H)Open Week sulla salute della donna. Si tratta di servizi clinici, diagnostici e informativi nell’ambito delle seguenti 13 aree specialistiche: Diabetologia; Dietologia e Nutrizione; Endocrinologia; Ginecologia e Ostetricia; Malattie e disturbi dell’apparato cardio-vascolare; Malattie metaboliche dell’osso (osteoporosi); Medicina della riproduzione; Neurologia; Oncologia; Psichiatria; Reumatologia; Senologia; Violenza sulla donna. L’obiettivo dei bollini rosa in ospedale è quello di promuovere l’informazione, la prevenzione e la cura delle principali patologie femminili. Onda, come si legge sul sito internet, è l’Osservatorio nazionale sulla salute della donna. E’ stato costituito a Milano nel 2005 da alcuni professionisti già impegnati in attività relative alla salute delle donne. L’osservatorio vuole garantire alle donne equità e pari opportunità anche in campo medico, favorendo “una cultura della salute di genere a livello istituzionale, sanitario-assistenziale, scientifico-accademico e sociale”.
I bollini rosa sono dei riconoscimenti conferiti da Onda agli ospedali italiani che offrono servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie femminili. L’iniziativa è nata dieci anni fa ed è stato già avviato il bando 2018-2019: tutti gli ospedali interessati possono fino al 31 maggio auto candidarsi sul sito dedicato all’iniziativa (www.bollinirosa.it). Possono candidarsi tutti gli ospedali accreditati al Servizio sanitario nazionale che abbiano “specialità cliniche di interesse per la popolazione femminile” e “appropriatezza del percorso diagnostico terapeutico per ciascuna specialità considerata”. Vengono poi anche valutati i servizi dedicati all’accoglienza e alle esigenze specifiche delle pazienti. Francesca Merzagora, presidente di Onda, come si legge sempre sul sito internet, sottolinea che “le donne sono le maggiori utilizzatrici del Sistema Sanitario Nazionale, vivono più a lungo degli uomini, ma si ammalano di più e consumano più farmaci (…) Con i Bollini Rosa, Onda promuove un approccio di genere nell’erogazione dei servizi sanitari, inoltre consente di individuare, collegare e premiare le strutture che offrono servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie femminili”.