Il video che sta diventando virale in queste ore che vede un uomo trascinato di forza fuori da un aereo sta facendo letteralmente il giro del mondo. Una situazione di overbooking che ha portato a tantissime polemiche e raccolto le critiche da parte del web che sui social network ha ripostato a raffica il video e sicuramente attaccato United Airlines finita in una vera e propria bufera. In molti si chiedono come mai se ci fosse stato questo problema gli eventuali passeggeri da lasciare a terra fossero stati imbarcati al check in. Una domanda logica ma che al momento non ha una risposta e che alimenta solo la polemica anche perchè il video è veramente molto cruento e impressiona per la forza delle sue immagini. Staremo a vedere se si capiranno i motivi di questo disguido che si è trasformato in una vera e propria scena da film dell’orrore. Di sicuro ci sarebbe stato un modo migliore per sistemare la delicata situazione. Clicca qui per il video “assurdo” girato a bordo (agg. di Matteo Fantozzi)



Bufera sulla United Airlines per aver trascinato di peso fuori da un aereo un passeggero a causa di overbooking. Il video è diventato virale nel giro di 24 ore, ma intanto sono piovute tantissime critiche sulla compagnia aerea americana. Per la Cnn si è trattato di «un disastro nel campo delle pubbliche relazioni per la United Airlines». Inoltre, questa vicenda «si sta trasformando in un incidente internazionale in uno dei suoi mercati più importanti». E, infatti, la vicenda ha avuto inevitabili ripercussioni a Wall Street: giornata di forti ribassi per la United Continental, che – come riportato da Il Sole 24 Ore – ha ceduto quasi il 4%. Aspramente criticata anche la reazione dell’amministratore delegato Oscar Munoz, il quale ha spiegato di aver «risistemato» i passeggeri. Questo termine in particolare non è piaciuto: è stato definito, infatti, inappropriato. In una lettera agli addetti della compagnia aerea ha, invece, spiegato che sono state seguite le procedure prefissate e ha definito il passeggero «disturbatore e aggressivo». (agg. di Silvana Palazzo)



È choc su un volo della United Airlines Usa: aereo in overbooking per errore della compagnia aerea (ha venduto più biglietti dei posti disponibili), viene scelto a sorte un passeggero da far scendere che però comprensibilmente si rifiuta e viene a quel punto immobilizzato (ancora non è chiaro se con un colpo al volto o con una scarica elettrica) e fatto scendere tra lo choc degli altri passeggeri. Non è un film e non è neanche una candid camera, ma è quanto avvenuto davvero negli scorsi giorni su un volo Chicago-Lousville: il video diventato virale in pochissimo tempo è stato girato da una passeggera che ha voluto anche commentare l’accaduto con le parole postate sotto il video caricato su YouTube. «Quest’uomo è un dottore e dovrebbe trovarsi in ospedale domani mattina. Non voleva scendere dall’aereo. Siamo tutti scossi e disgustati»: l’uomo trascinato via ha vissuto come tutti gli altri passeggeri momenti di assurdità e follia sul volto della United Airlines.



La compagnia aveva offerto 400 dollari e una sistemazione gratuita in un albergo per chi si fosse volontariamente offerto di prendere il volo del giorno dopo: pare che l’origine dell’overbooking sia spiegabile con la necessità sopraggiunta e non comunicata ai passeggeri di quattro addetti della Unites Airlines che dovevano essere nella città di Lousiville per motivi improrogabili. Nessuno ha voluto essere “il prescelto” e per questo motivo un computer ha estratto a sorte beccando quel medico che però aveva già detto di dover per forza essere a Lousiville perché aveva delle visite a pazienti non rinviabili. Si è rifiutato di scendere fino a che gli uomini della polizia sono saliti a bordo e hanno tentato prima di convincerlo con le buone e poi con la forza trasicnandolo via per il corridoio centrale come un comune malvivente, tra l’altro probabilmente messo ko e senza sensi per poterlo meglio trasportare. Una scena incresciosa in un Paese che dovrebbe essere civile e che invece vede anche azioni del genere. «E’ un evento sconvolgente per tutti noi qui», ha commentato il Ceo di United Oscar Munoz in un comunicato che ha fato il via anche ad una indagine interna.