San Martino di Todi, diacono, divenne papa nel 649 prendendo il posto di papa Teodoro. Salì al pontificato in un periodo alquanto difficile per la chiesa cristiana perché ci si poneva l’angusta questione relativa alla volontà di Cristo. Da una parte si schieravano i padri conciliari che ribadivano con fermezza la loro convinzione che Cristo avesse due nature, terrena e divina, e dall’altra parte si opponevano i seguaci della dottrina monotelita per i quali Cristo possedeva soltanto una natura. In quest’ultimo schieramento si spalleggiavano i teologi bizantini e l’imperatore. Sa Martino I, eletto papa, dovette affrontare la problematica e organizzare un sinodo per discutere della questione. Le sue decisioni e le sue prese di posizione, però, suscitarono indignazione da parte del sovrano che, essendo eretico, non poteva sopportare l’attaccamento di san Martino per la chiesa e le sue iniziative per migliorarla. L’imperatore, in seguito alla decisione di sbarazzarsi dello scomodo papa, ordinò il suo assassinio ma la condanna a morte non poté realizzarsi perché si narra che nel momento in cui il carnefice stava per pugnalare il papa improvvisamente non vide più nulla. Da quel momento Papa san Martino I fu protetto dalla sua gente fino a quando l’imperatore, che non aveva mai abbandonato i suoi propositi di vendetta, trovò il modo di farlo imprigionare e condannare a morte nel 653. Per mezzo dell’intervento del nuovo pontefice san Martino fu condotto in esilio in Crimea, ma dopo tante sofferenze fisiche e spirituali, morì nel 655. Amareggiato nonché abbandonato da tutti coloro che aveva sempre aiutato. 



La ricorrenza di san Martino I di Todi ricade il 13 Aprile. Ad oggi non si conoscono festeggiamenti mirati alla santificazione di Papa Martino I. La sua memoria risulta facoltativa e non vi sono città in particolare che gli dedicano festeggiamenti particolari oppure sagre organizzate in suo nome. Resta dunque nella memoria di chi ricorda il suo operato all’interno della chiesa a favore della religione cristiana con orgoglio e ammirazione. Una vita dedicata a Cristo e ai suoi fedeli, che si è conclusa tragicamente ma senza che papa san Martino I perdesse mai la speranza e la fede in Cristo, fino alla sua morte.  



Oltre san Martino I il 13 Aprile ricorrono i festeggiamenti in onore dei martiri Carpo, Papilo, Agatonica, sant’Orso, sant’Ermenegildo, beata Ida, san Caradoco, beato Albertino, beata Ida, beata Margherita, beati Francesco Dickenson e Milone Gerard, beati Giovanni Lockwood e Edoardo Catherick, beato Scubilione Rousseau, san Saba Reyes.

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