L’allerta terrorismo resta alta in Italia, ma non mancano i falsi allarme: l’ultimo a Roma, dove si è temuto il peggio per uno zaino rimasto incustodito sulla banchina della stazione Policlinico. Allarme bomba, dunque, nella stazione della Metro B di Roma, dove immediato è stato l’intervento delle forze dell’ordine. L’annuncio è stato dato su Twitter da InfoAtac, che poi ha comunicato la riattivazione parziale della circolazione alle 18.25. Erano rimaste inizialmente ferme le stazioni di Castro Pretorio, Monti Tiburtini/Bologna e Ionio, mentre la tratta Laurentina-Termini è stata lasciata attiva, ma alle 18.30 l’intera linea è stata riattivata. All’interno dello zaino gli artificieri avrebbero trovato due bottiglie e una colomba pasquale.
Stando a quanto riportato da Il Messaggero, alcuni testimoni hanno raccontato alle forze dell’ordine che una donna che indossava il velo avrebbe lasciato lo zaino. Stamattina, invece, l’allarme bomba è scattato a Piazza Venezia: alle 11.30 è stato segnalato un pacco sospetto lasciato all’interno del tram 8 fermo al capolinea. La scatola, completamente imballata e priva di indirizzo, è stata notata sotto a un sedile dall’autista del tram, che ha dato l’allarme e poi ha spostato la scatola su una panchina all’altezza del capolinea. Piazza San marco è stata interdetta al traffico per le verifiche: è risultato che c’erano solo fogli e cd. I proprietari del pacco sono arrivati dopo qualche minuto: lo avevano semplicemente dimenticato.