Dall’Australia giunge una notizia shock che ha letteralmente sconvolto le donne di tutto il mondo. Una insegnante musulmana infatti, facendo una chiacchierata con un’altra donna, ha confessato che le mogli picchiate dai propri mariti per avere disobbedito, dovrebbero subire la violenza prendendola anche come una sorta di benedizione. Nel video diffuso su Facebook, l’insegnante musulmana mina anche il gesto del colpire per fare comprendere come infliggere la punizione nel migliore dei modi. Secondo le due, questo metodo favorirebbe pure l’armonia della coppia. Naturalmente, dopo pochi attimi, data la veloce diffusione del web tramite le condivisioni, il video ha sollevato molteplici polemiche. “Questo non significa – aggiunge l’insegnante musulmana con tono ironico – che un marito debba farlo se la moglie non prepara la cena”. Per le due donne musulmane, questi gesti di violenza domestica sono da considerare come dei gesti puramente simbolici. Il dibattito in rete si è visibilmente incendiato e, se volete visionare il video shock, potete farlo cliccando qui.
Colpire una donna disobbediente è da considerarsi una benedizione? Questo è ciò che sostiene Reem Allouche, insegnante di una scuola di Sydney chiacchierando con la sua interlocutrice Atika Latifi. Il video sconvolgente è stato condiviso su Facebook del gruppo islamico radicale Hizb ut-Tahrir. Secondo la donna infatti, picchiare una moglie musulmana che ha mancato di rispetto al marito è da considerarsi un gesto accettabile a patto che l’uomo non le faccia molto male. Le idee sostenute dall’insegnante e pubblicate su Facebook attraverso un video, hanno già generato fortissime polemiche in rete. Le donne musulmane (entrambe velate) infatti, durante il filmato giustificano gli atti di violenza domestica contro le mogli “disobbedienti” alle regole imposte dai propri mariti. Ma non è finita qui: le due donne infatti, sorridendo minano anche come l’uomo dovrebbe picchiarle per punire la mancanza di rispetto. Il video ha scatenato un vespaio di polemiche in Australia ma, data la quasi immediata diffusione social, ha creato forti dibattiti in moltissime parti del mondo. Per le due donne musulmane infatti, il marito della moglie disubbidiente, dovrebbe infliggere la sua punizione o usando un bastoncino chiamato sivaak oppure utilizzando un pezzo di stoffa arrotolato.