Si starebbero affievolendo sempre di più le speranze di trovare in vita la donna 34enne, nigeriana e residente a Parma, Bubi Agne Tokunboh, cantante conosciuta con il nome d’arte di Bebe Brown. Come racconta Il resto del Carlino nella sua edizione online, le ricerche sono state sospese nella giornata odierna: la donna, aveva manifestato l’intenzione di fare in bagno dalla spiaggia di Boretto fra il lido ed il ponte sul fiume, prima di far perdere le tracce. La scomparsa della 34enne risale al pomeriggio di Pasqua, quando un conoscente della cantante di origini nigeriane e che era con lei sulla spiaggia, ha dato l’allarme non vedendola più riaffiorare dalle acque. In tanti hanno preso parte alle operazioni di ricerca prima della loro sospensione, chiaro segno che ormai non ci sarebbe molto da fare. A partecipare, oltre ai Vigili del fuoco, erano stati anche molti pescatori che si trovavano in zona. Inizialmente non era stato possibile risalire all’identità della donna, poi riconosciuta dalla sorella grazie ad alcuni effetti personali lasciati sulla spiaggia del fiume prima di immergersi nelle acque del Po. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



Cresce l’ansia per le sorti della donna nigeriana di 34 anni, la cantante Bubi Agne Tokunboh, della quale non si hanno più notizie dal pomeriggio di Pasqua da Boretto, dopo essersi immersa nel Po per un bagno. Un momento di relax che si è trasformato per la donna in tragedia, dal momento che di lei non si hanno più tracce dal pomeriggio di due giorni fa. Dopo 48 ore di interminabili ricerche, tuttavia, oggi, come annuncia La Gazzetta di Reggio, si sarebbero interrotte le ricerche. Nonostante il periodo di secca attraversato dal Po, le ricerche non si sono rivelate affatto semplici a causa della forte corrente che potrebbe aver trasportato il corpo della donna anche a diversi chilometri di distanza. E’ questo che temono i soccorritori, impegnati fino a ieri nelle ardue operazioni anche con l’ausilio di un elicottero alla ricerca di piccoli elementi in grado di portare sulla giusta strada. A partecipare alle ricerche, oggi interrotte, erano stati anche i sommozzatori e due imbarcazioni ma le operazioni non avevano comunque portato ad alcun esito apprezzabile, facendo sempre più temere il peggio. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



Dopo due giorni di ricerche senza sosta per trovare il corpo della donna nigeriana scomparsa il giorno di Pasqua mentre faceva un bagno nel fiume Po, oggi arriva la pessima notizia: sono state sospese le ricerche a Boretto e dintorni, dopo che per 48 ore vigili del Fuoco e sommozzatori hanno cercato senza esiti positivi il corpo di Bubi Agne Tokunboh, 34enne nigeriana residente a Parma e cantante di hobby col nome d’arte “Bebe Brown”. La donna è scomparsa il giorno di Pasqua probabilmente inghiottita dal fiume Po e dalle correnti a volte fatali che lo attraversano. I responsabili delle ricerche hanno dato l’annuncio questa mattina ai colleghi del Reggionline, ipotizzando che il corpo possa essere finito a valle, trascinato dalla corrente maledetta che potrebbe aver posto fine alla vita di Bebe. 



Ancora ricerche in corso della donna nigeriana scomparsa nella giornata di ieri durante il pomeriggio della Pasqua: dopo essere sparita nelle acque del fiume Po nel pomeriggio di ieri, ancora oggi sono ripartite le ricerche nel fiume per trovare la ragazza sparita all’improvviso in mezzo alle acque. Mistero a Boretto, in provincia di Reggio Emilia, sulla spiaggia tra il lido e il ponte sul fiume: le ricerche di ieri non hanno dato esito positivo, anche con l’aiuto di alcuni pescatori della zona oltre ai sommozzatori professionisti e alle squadre dei vigili del fuoco. Nessuno l’ha più vista anche se questa mattina almeno è stata identificata la donna scomparsa, trattasi di una 34enne originaria della Nigeria e residente a Parma, con la sorella che ha dato denuncia della sua scomparsa questa notte. La ragazza ha riconosciuto alcuni effetti personali lasciati presso lo “spiaggione” di Boretto: mistero assoluto sulla fine che possa avere fatto il corpo della donna, visto che le ricerche sono partite immediatamente dopo l’sos dato da un giovane che si trovava in sua compagnia.

Alcuni testimoni sulla spiaggia del lido reggiano hanno visto la donna sbracciarsi e gridare aiuto, prima di sparire letteralmente dalla vista nelle acque del fiume Po: pare che la ragazza scomparsa si sia tuffata per fare il bagno nel fiume nonostante il perdurante divieto di balneazione per via di temperature ancora troppo fredde delle acque. A quel punto, poco dopo il suo ingresso nel Po, l’allarme scattato e da allora nessuno ha più visto il corpo della donna comparire nella vasta zona a ridosso del fiume. Oggi è intervenuto anche l’elicottero dei vigili del fuoco di Bologna, che già ieri aveva perlustrato dall’alto la zona del lido e l’area verso valle: il buio ieri sera aveva messo in difficoltà le ricerche, ma da tutta mattinata e in questo pomeriggio con il sole pieno ancora non si è riusciti a scoprire che fine abbia fatto la donna scomparsa nelle acque il giorni di Pasqua.