Steven Stephens era ricercato da tre giorni per aver ucciso un pensionato a Cleveland, in Ohio, pubblicando poi il video dell’omicidio su Facebook. È stato trovato morto a Erie, in Pennsylvania. Probabilmente si tratta di suicidio: lo riferisce la polizia, citata dai media americani. Il 37enne, operatore di un centro per bambini disagiati, era stato avvistato dalla polizia della Pennsylvania nella contea di Erie: la polizia su Twitter ha spiegato che si è sparato uccidendosi dopo un breve inseguimento. L’uomo, dunque, non voleva farsi catturare vivo e rispondere dell’omicidio nel giorno di Pasqua. La caccia all’uomo era stata ampliata anche a New York, Indiana, Michigan e Ohio, poi estesa a tutti gli Stati Uniti. Il capo della polizia di Cleveland aveva detto di aver parlato con Steven Stephens, senza riuscire a convincerlo a consegnarli. Poi la fuga con una Ford Fusion bianca, fino al tragico epilogo di oggi.
La madre di Steve Stephens, il killer di Cleveland, Ohio, che ha ucciso un innocente postando il video dell’omicidio su Facebook, era stata avvisata dal figlio che avrebbe commesso il delitto. Come riportato da Quotidiano.net, la donna ha dichiarato che il figlio le aveva preannunciato le sue intenzioni perché “pazzo” di Joy Lane, l’ex fidanzata che nel video rimosso dai social non aveva esitato a definire “l’amore della mia vita”. E proprio la sua ragazza al momento è sotto protezione da parte delle forze di polizia che vogliono evitare che Stephens compia nuovi gesti scellerati nei suoi confronti. In uno dei filmati pubblicati su Facebook, l’omicida ha dichiarato:”Siamo stati insieme tre anni, dovevamo sposarci. È lei il motivo per quello che è successo oggi (il giorno di Pasqua, ndr). Non l’avessi mai conosciuta”. (aggiornamento di Dario D’Angelo)
Le agenzie investigative sulle tracce di Steve Stephens, il 37enne che ha ucciso il 74enne Robert Godwin a Cleveland pubblicando il video dell’omicidio su Facebook, hanno offerto una taglia di 50.000 dollari a chiunque fornisca informazioni utili alla cattura del killer. Lo riferisce il sito Fox8 Cleveland, sottolineando come il capo della polizia locale Calvin Williams abbia detto di essere in contatto con gli amici e i familiari dell’indiziato, che stanno collaborando con gli investigatori per favorirne la cattura. Williams ha aggiunto che non ci sono motivi per pensare che Stephens non sia più alla guida della Ford Fusion di colore chiaro sulla quale ha iniziato la sua fuga in giro per l’America, ribadendo ai residenti degli stati interessati dalla minaccia di restare vigili ma che non sussiste un pericolo circoscritto tale da rimanere nelle proprie case. (aggiornamento di Dario D’Angelo)
Stati Uniti con il fiato sospeso a causa di Steve Stephens, l’uomo di 37 anni in fuga dopo aver ucciso un 74enne a Cleveland il giorno di Pasqua e aver postato il video dell’omicidio su Facebook. La pericolosità del killer, che sostiene di aver commesso altri 13 delitti, è stata confermata anche dall’FBI, che non a caso ha creato un’apposita hotline per favorire le segnalazioni da parte della cittadinanza. Come riportato da ilfattoquotidiano.it, le autorità hanno allargato le ricerche agli altri 4 stati confinanti con l’Ohio: ovvero Pennsylvania, New York, Indiana e Michigan, convinti che l’uomo a bordo di una Ford Fusion chiara possa aver percorso diversi km. Da quel che si apprende, nelle fasi iniziali della fuga la polizia era riuscita anche ad imbastire un contatto telefonico con il ricercato, cercando di convincerlo a consegnarsi senza successo: Steve Stephens è tuttora libero, e potrebbe colpire ancora. (aggiornamento di Dario D’Angelo)
Si è ampliata la caccia a Steve Stephens, un afroamericano che ha ucciso un 74enne a Cleveland, in Ohio, e ha postato il video del delitto iive su Facebook. In realtà si è poi appreso che la pubblicazione del video è avvenuta dopo la registrazione dello stesso, ma si tratta di un dettaglio che non rende affatto meno orrendo tale delitto. Il capo della polizia ha intanto messo in allerta la comunità, perché l’uomo che ha ucciso per strada Robert Goodwin Sr. potrebbe aver commesso altri delitti. Lo ha confessato l’assassino in un altro video pubblicato. Per questo motivo alla sua caccia si è aggiunta l’Fbi. Le autorità, che ritengono armato e pericoloso il fuggitivo, hanno fissato una ricompensa di 50mila dollari per chi fornisce loro informazioni utili. Al momento però non ci sono certezze sull’esistenza di altre vittime: lo ha precisato il capo della polizia Calvin Williams in conferenza stampa. Poi ha invitato i cittadini a rivolgersi alle autorità per qualsiasi tipo di segnalazione.
Nessun commento da parte di Beech Brook, l’agenzia per la salute comportamentale che offre servizi di salute mentale ai bambini, affido e adozione, oltre che programmi per i ragazzi a rischio. La struttura ha preferito non commentare l’efferato omicidio commesso da Steve Stephens, che tra l’altro durante la registrazione video del delitto ha mostrato il suo badge. Il sindaco di Cleveland, Frank Jackson, ha rivolto pubblicamente un appello all’uomo in fuga, sollecitandolo a non fare del male a nessun altro e a consegnarsi alle autorità. «Qualsiasi problema (Stephens) stia vivendo possiamo parlarne». Nel video dell’omicidio si vede Steve Stephens che in auto dice di voler trovare qualcuno da uccidere. Individua un anziano e scende dalla macchina, poi spiega alla vittima che l’ex è la ragione di ciò che sta per accadere, ma dopo che la vittima cerca di spiegare che non sa di costa gli stia parlando, spara e uccide l’anziano. Poi torna in auto e si mette alla ricerca di nuovi obiettivi.