Luigi Celentano ha fatto perdere misteriosamente le sue tracce in piena notte, lo scorso 12 febbraio. Erano le 2:30 quando si sarebbe recato dallo zio a Vico Equense per poi allontanarsi per sempre da Meta di Sorrento. I bulli, forse i rapporti pessimi con il compagno della madre, sarebbero alla base del suo allontanamento, eppure le indagini proseguono senza tuttavia portare a nessun risultato attendibile. Le segnalazioni in oltre due mesi dalla scomparsa, non sono mancate ma si sono tutte rivelate dei falsi allarmi. Tuttavia, come rivela tristemente Positanonews.it, i riflettori sul caso sarebbero sempre più destinati a spegnersi in quanto l’intera comunità si sarebbe dimenticata quasi totalmente di lui. Ascoltata più volte dal portale locale, la madre di Luigi Celentano, Fulvia Ruggiero, aveva lasciato trasparire il sentore che non avrebbe più rivisto l’amato figlio, iniziando a perdere totalmente le speranze. La vicenda attorno alla scomparsa del 18enne, dunque, sarebbe già stata dimenticata ed archiviata nel Napoletano: la tesi del bullismo sarebbe stata sorpassata dalle liti in famiglia con il compagno della madre, eppure il giovane non avrebbe più fatto ritorno a casa. La svolta attorno al giallo tarda a giungere mentre Fulvia ha deciso di rinchiudersi nel silenzio e nel suo dolore.
Che fine ha fatto Luigi Celentano? Di lui non si hanno più notizie dalla notte tra l’11 ed il 12 febbraio scorso, quando si sarebbe allontanato dalla sua casa di Meta di Sorrento senza lasciare alcuna traccia di sé. Cosa, o chi, l’avrebbe spinto ad allontanarsi? Sin da subito era venuta a galla una triste storia a base di violenze fisiche e verbali da parte dei bulli del paese, ma la verità potrebbe essere un’altra e ugualmente tragica. Non si esclude infatti che una delle motivazioni della scomparsa sia da trovare nel rapporto poco sereno con un uomo, Gennaro, compagno della madre. Anche da parte sua ci sarebbero stati diversi episodi di violenza, soprattutto verbale ma che avrebbero fatto molto male a Luigi Celentano, come confermato dall’ex fidanzata Lidia sulle pagine di Giallo. Al medesimo settimanale è intervenuta anche la madre del 18enne scomparso che ha confermato la denuncia del figlio contro il suo compagno. “E’ vero, il mio compagno ha il brutto vizio di offendere gli altri, ma non ha mai minacciato Luigi né lo ha mai sfiorato con un dito”, ha minimizzato la donna. “Forse sbagliava i toni, ma Gennaro voleva solo spronare Luigi a trovarsi un lavoro, visto che non navighiamo nell’oro e che lui ha lasciato la scuola”, ha aggiunto la donna, giustificando così il suo uomo. Fulvia Ruggiero ha poi confermato i pessimi rapporti tra il figlio ed il convivente, sebbene abbia chiarito: “ma da qui a paragonare il mio compagno ai bulli, ce ne vuole…”. La madre tuttavia è convinta che ad aver rovinato la vita al figlio non sia stato Gennaro, ma proprio i bulli.
Sono passati oltre due mesi da quella notte del 12 febbraio scorso, quando del giovane Luigi Celentano, il 18enne di Meta di Sorrento (Napoli) si sono perse misteriosamente le tracce. Un allontanamento volontario, forse causato proprio dalle numerose molestie subite per anni da parte dei bulli e che Luigi aveva anche denunciato, come sostenuto dalla madre che nelle scorse settimane si era appellata anche ai media chiedendo al figlio di tornare a casa. Il ragazzo, come rivela il settimanale Giallo, aveva un sogno nel cassetto: diventare un modello e sfilare per qualche importante brand. Anche per questa sua passione era stato preso di mira da alcuni coetanei del paese dai quali aveva subito non solo violenze verbali ma anche fisiche, fino a vere e proprie minacce di morte. Gli stessi ragazzi che in passato gli avevano addirittura provocato la rottura di un braccio, gli avevano reso la vita un vero incubo e la situazione era andata peggiorando dopo le denunce di Luigi ai Carabinieri.
Di recente però, lo stesso settimanale aveva evidenziato un altro possibile motivo dietro la sua sparizione misteriosa e che oggi, ad oltre due mesi, continua a destare non poca preoccupazione: Luigi Celentano, infatti, anche in casa viveva in un ambiente ostile. Una conferma che ora giunge dalle parole della sua ex fidanzata, anche lei 18enne, Lidia. “No, il suo allontanamento non è dovuto solo ai bulli: c’entra ben altro…”, ha dichiarato la ragazza tra le pagine del settimanale diretto da Andrea Biavardi.
Quattro giorni prima della sua scomparsa, Luigi Celentano era tornato presso i Carabinieri per una nuova denuncia. Questa volta, però, non aveva nulla a che vedere con i bulli del paese che da anni gli davano il tormento. Ad essere denunciato è stato Gennaro, compagno della madre Fulvia Ruggiero. Ad aggiungere nuovi particolari inquietanti sul rapporto esistente tra Luigi e l’uomo, che viveva con la madre nel loro appartamento, è stata la sua ex “fidanzatina” che a Giallo ha rivelato: “Luigi mi diceva che quell’uomo lo insultava pesantemente e che spesso lo cacciava di casa. E’ anche colpa sua se Luigi è scappato”. Parole durissime, anticipate dal racconto di quel malessere profondo che il 18enne aveva più volte espresso a Lidia.
A detta della ragazza, il giovane non solo doveva affrontare le violenze e le continue offese di chi in paese lo appellava “gay” e con altri nomignoli impronunciabili, ma doveva anche vedersela con la convivenza insieme al compagno della madre, per lui vero ed unico punto di riferimento. Dai racconti di Luigi resi all’ex fidanzata, è emerso come lo stesso fosse costretto a vagabondare fino a sera senza una meta proprio a causa di Gennaro: “Lui mi raccontava che il compagno della madre non voleva che lui stesse in casa”. La stessa Lidia si è resa molte volte testimone delle numerose “cacciate” che spesso avvenivano mentre i due 18enni erano al telefono. “Addirittura Luigi non doveva andare in bagno prima di lui altrimenti si arrabbiava tantissimo”, ha rivelato l’ex. Dagli altri racconti sono emerse le ulteriori violenze shock a scapito di Luigi Celentano, costretto dall’uomo addirittura a dormire per terra. “Non mi risulta che lo abbia mai picchiato o minacciato, però”, ha chiarito la ragazza.