La decisione era nell’aria ma ora è arrivata l’ufficialità: i Pastorelli di Fatima, Francesco e Giacinta Marto, saranno proclamati santi il prossimo 13 maggio durante il viaggio pastorale di Papa Francesco in Portogallo per celebrare il Centenario delle Apparizioni della Madonna di Fatima ai due pastorali e Lucia Dos Santos. I pastorelli diventano così i primi santi non martiri tra i bambini canonizzati dalla Chiesa Cattolica in due millenni di vita: lo ha annunciato Papa Francesco nel Concistoro ordinario pubblico per il voto su alcune cause di canonizzazione, stamani nel Palazzo Apostolico Vaticano. Il Santo Padre eleverà queste due straordinarie figure e testimoni del cristianesimo del Novecento al culto della Chiesa Universale durante la celebrazione eucaristica prevista proprio davanti al Santuario di Fatima il prossimo 13 maggio in piena visita del Papa ai luoghi dell’apparizione della Madre di Gesù; avevano 9 e 10 anni i due piccoli fratellini che insieme alla cugina Lucia videro la Madonna quel lontanissimo 13 maggio 1917, e così fece fino al 13 ottobre di quell’anno ad ogni mese cadenzato. Oggi, esattamente 100 anni dopo, i pastorali saranno proclamati santi: fino ad oggi l’ostacolo per la beatificazione era la mancanza effettiva e documentata di miracoli, definitivamente però riconosciuti nel 1999, con poi il miracolo della guarigione di un bambino brasiliano gravemente malato avvenuta nel marzo 2013.
Francesco e Giacinta Marto saranno santi il prossimo 13 maggio secondo la Chiesa Cattolica, mentre tutti gli altri beati in attesa di canonizzazione vedranno la cerimonia conclusiva il prossimo 15 ottobre a Roma. Il centenario di Fatima ha evidentemente accorciato i tempi per i due pastorali che con Suor Lucia videro la Madonna per 6 mesi consecutivi ogni 13 del mese. Ecco gli altri beati che invece diventeranno santi ad ottobre, come annunciato questa mattina da Papa Francesco in Concistoro: «Andrea de Soveral, Ambrogio Francesco Ferro, sacerdoti diocesani, Matteo Moreira, laico, e 27 Compagni, martiri, Cristoforo, Antonio e Giovanni, adolescenti martiri, Faustino Míguez, sacerdote scolopio, fondatore dell’Istituto Calasanziano delle Figlie della Divina Pastora, e Angelo da Acri (al secolo: Luca Antonio Falcone), sacerdote professo dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini», riporta Radio Vaticana pochi istanti fa.