Una scossa di terremoto oggi è stata registrata in tarda mattina anche nelle Marche. Ad essere stata colpita dal sisma, come riporta il report dell’Ingv, è stata la provincia di Macerata. La scossa di terremoto, secondo i dati dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, si è verificata con una magnitudo 3.2 sulla scala Richter. Il sisma è avvenuto a 1 km a nord di Visso, in provincia di Macerata, alle ore 11:48:07 con queste coordinate geografiche: latitudine 42.94, longitudine 13.09 e ipocentro a una profondità di 7 km. Sono vari i comuni che si trovano entro 20 km dall’epicentro di questo sisma: Ussita MC Castelsantangelo sul Nera MC Preci PG Monte Cavallo MC Fiordimonte MC Fiastra MC Pieve Torina MC Acquacanina MC Bolognola MC Pievebovigliana MC Sellano PG Norcia PG Muccia MC Serravalle di Chienti MC Cerreto di Spoleto PG Montemonaco AP. (aggiornamento di Stefania La Malfa)
Ancora scosse di terremoto oggi sono state rilevate dall’Ingv in Umbria, in provincia di Perugia. Un sisma di magnitudo 3.0 sulla scala Richter è avvenuto a 3 km a sud ovest di Norcia alle ore 06:15:32 con coordinate geografiche (lat, lon) 42.78, 13.06 ad una profondità di 10 km. Questi i comuni che si trovano entro 20 km dall’epicentro del sisma: Cascia PG Preci PG Poggiodomo PG Cerreto di Spoleto PG Castelsantangelo sul Nera MC Vallo di Nera PG Monteleone di Spoleto PG Sellano PG Visso MC Accumoli RI Sant’Anatolia di Narco PG Arquata del Tronto AP Cittareale RI Ussita MC Scheggino PG. Pochi secondi prima, alle ore 06:15:21, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia aveva rilevato un’altra scossa di terremoto sempre a 3 km a sud ovest di Norcia. In questo caso il sisma era stato registrato con una magnitudo 2.4 sulla scala Richter e con coordinate geografiche (lat, lon) 42.78, 13.06 ad una profondità di 11 km. E i comuni che si trovano entro 20 km dall’epicentro erano: Cascia PG Preci PG Poggiodomo PG Cerreto di Spoleto PG Castelsantangelo sul Nera MC Vallo di Nera PG Monteleone di Spoleto PG Sellano PG Visso MC Accumoli RI Sant’Anatolia di Narco PG Arquata del Tronto AP Cittareale RI Ussita MC. (aggiornamento di Stefania La Malfa)
Ben sei scosse di terremoto sono avvenute oggi in Italia subito dopo la mezzanotte. Nessuna di queste per fortuna si è rivelata particolarmente intensa, ma l’attenzione sull’attività sismica resta alta da parte dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Stando ai dati raccolti dalla Sala Sismica di Roma, il sisma più forte tra quelli registrati è quello delle 00:13, avvenuto in Umbria. La scossa, avvenuta più precisamente nella provincia di Perugia, è stata di magnitudo M 1.5 sulla Scala Richter. L’epicentro del terremoto è stato, invece, individuato con le seguenti coordinate geografiche: latitudine 42.79, longitudine 13.2 e ad una profondità di 9 chilometri. Norcia è il Comune più vicino all’epicentro del sisma, ma entro i 20 chilometri dallo stesso vengono segnalate anche le seguenti città: Arquata del Tronto (AP), Accumoli (RI), Castelsantangelo sul Nera (MC), Montegallo (AP), Montemonaco (AP), Preci (PG), Cascia (PG), Ussita (MC), Acquasanta Terme (AP), Visso (MC), Amatrice (RI) e Cittareale (RI).
La terra ha tremato ieri anche nel Sud Italia, ma senza provocare danni. Una scossa di terremoto è stata registrata in Campania, in particolare in provincia di Napoli. Il sisma è stato registrato alle 22:18 dalla Sala Operativa INGV-OV di Napoli. Il terremoto è stato di magnitudo Md (di durata, cioè basata sul logaritmo della durata dell’evento sismico) 2.0. L’epicentro di questa scossa è stato individuato a latitudine 40.82, longitudine 14.42 e a livello superficiale, visto che la profondità attestata è pari a 0 chilometri. Massa di Somma è il Comune più vicino all’epicentro del terremoto, ma se teniamo conto di un raggio di 10 chilometri, allora dobbiamo includere tra i Comuni interessati anche San Sebastiano al Vesuvio, Trecase, Boscotrecase, Portici, Sant’Anastasia, Pollena Trocchia, Torre del Greco, Ottaviano, Somma Vesuviana, Ercolano, Terzigno, Boscoreale, Torre Annunziata, Cercola, San Giuseppe Vesuviano, San Giorgio a Cremano, Volla, Pompei, Pomigliano d’Arco, Poggiomarino e San Gennaro Vesuviano.