C’è anche una coincidenza di date nella vicenda dell’ex giocatore della Lazio Stefano Fiore che è indagato per omicidio colposo. Lo stesso giorno, lunedì scorso 17 aprile, Fiore ha compiuto 42 anni e il ragazzo rimasto ferito nel tamponamento è morto. L’incidente era avvenuto il giorno prima a Pasqua, il 16 aprile, e il 22enne è deceduto a Pasquetta. Il calciatore, che ha giocato anche nella Nazionale, è nato a Cosenza ed è cresciuto nelle giovanili della squadra della sua città natale. Durante la sua carreira ha vestito poi le maglie di Parma, ChievoVerona, Padova, Udinese, Lazio, Valencia, Fiorentina, Torino, Livorno, Mantova e poi di nuovo del Cosenza. In Serie A Stefano Fiore ha fatto registrare 321 presenze e 48 reti, nelle coppe europee 62 presenze e 9 reti, mentre in Nazionale 38 presenze e 2 reti. Clicca qui per vedere i video dei goal.



Un tamponamento mortale il giorno di Pasqua e l’apertura di un’indagine per omicidio colposo. Protagonista Stefano Fiore, ex giocatore della Lazio e della Nazionale. L’incidente stradale, secondo quanto riferito da La Gazzetta dello Sport, è avvenuto domenica scorsa 16 aprile, verso le 13, a Roma sulla via Flaminia, all’altezza del centro Rai di Saxa Rubra. Stefano Fiore era alla guida della sua auto in compagnia della moglie e delle figlie quando la macchina che lo precedeva ha frenato improvvisamente: l’ex calciatore ha quindi tamponato l’automobile e un giovane di 22 anni, seduto accanto al padre che era al volante, è rimasto ferito ed è deceduto il giorno successivo. Nel tamponamento sono rimaste coinvolte complessivamente cinque automobili e sono rimaste ferite poi 12 persone, tre delle quali in modo grave che sono stati trasportati nei vicini ospedali Gemelli, Villa San Pietro e Sant’Andrea. Dopo la morte del 22enne per Stefano Fiore è arrivata l’iscrizione nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio colposo.



Secondo il pm Antonio Clemente l’ex laziale avrebbe viaggiato ad alta velocità e non avrebbe quindi avuto lo spazio necessario per evitare il tamponamento. A Stefano Fiore non è stata ritirata la patente di guida perché non è risultato in stato di ebbrezza al momento dell’incidente stradale. E’ stata disposta l’autopsia sul corpo del giovane morto nel tamponamento e sono in corso le verifiche per stabilire l’esatta velocità dell’automobile guidata dall’ex giocatore al momento dello scontro. Inoltre si cercherà di stabilire se la vittima indossasse o meno le cinture di sicurezza.