E’ giallo attorno alla morte di Alessandro Grandis, giovane 28enne di Albissola Marina, in provincia di Savona, trovato senza vita a Santo Domingo, in un resident di lusso, “La Joya”, situato nel Cocotal a Bavaro. A darne notizia è il portale Primocanale.it, ma la notizia della morte misteriosa del giovane è ormai riportata anche su molti quotidiani nazionali. Per la polizia locale si sarebbe trattato quasi probabilmente di suicidio, eppure le circostanze farebbero supporre la tesi altrettanto drammatica dell’omicidio. Secondo quanto rivelato da Il Secolo XIX, il fratello di Alessandro avrebbe raccontato che sarebbe stato gettato dal terzo piano di una finestra, mentre alcuni italiani residenti a Santo Domingo avrebbero respinto la tesi della polizia locale parlando di un colpo di pistola alla testa. L’unica certezza, al momento, è che Alessandro Grandis sarebbe stato trovato senza vita sul bordo di una piscina con evidenti ferite alla testa. Occorre ora comprendere se le lesioni siano dipese da una violenta caduta o, contrariamente, dalle conseguenze di un colpo di pistola esploso.
Il ragazzo si trovava nella capitale della Repubblica Dominicana per motivi turistici: era partito in autunno per un viaggio in Sudamerica ed era attualmente ospite nel residence La Joyla. Dopo un paio di settimane sarebbe dovuto rientrare in Italia. Alessandro si era laureato in farmacia presso l’università di Genova tre anni fa. La sua famiglia è molto conosciuta nella provincia di Savona in quanto il padre è un noto medico mentre la madre è una dipendente dell’Asl. Anche la vittima aveva lavorato in alcune farmacie della provincia per poi decidere di intraprendere il viaggio che sognava da sempre e durante il quale avrebbe incontrato in circostanze ancora del tutto misteriose la morte. La famiglia di Alessandro Grandis è subito partita verso Santo Domingo al fine di capire cosa abbia provocato la morte del figlio e per riportare la salma ad Albissola Marina, paese d’origine.