A pochi giorni del processo a Vincenzo Paduano per la morte di Sara Di Pietrantonio, la ragazza di 18 anni morta a Padova lo scorso agosto, emergono alcuni importanti dettagli. Il video dell’interrogatorio di Vincenzo Paduano è stato diffuso ieri, durante la puntata di Quarto Grado, che ha permesso di mettere in luce la personalità del sospettato. Dopo aver gettato la responsabilità su terze persone, l’ex fidanzato di Sara Di Pietrantonio ha infine ammesso di temere di essere un “mostro”, alternando alcuni dettagli sulla dinamica degli eventi a frasi sconnesse in cui sottolineava di non ricordare molto dell’accaduto. Il processo avrà luogo il prossimo 5 maggio, in cui i giudici dovranno stabilire se Vincenzo Paduano è colpevole di omicidio volontario e premeditato ai danni di Sara Di Pietrantonio.
Il dibattito acceso per il caso di Sara Di Pietrantonio si svolge tutto lì, sul particolare della premeditazione. Se la risposta fosse affermativa, Vincenzo Paduano potrà essere condannato dai 20 ai 26 anni, mentre in caso contrario la pena potrebbe ridursi fino a 16 anni. A questo si aggiunge anche la riduzione della pena con rito abbreviato, la buona condotta e la possibilità di accedere ai permessi premio nel giro di pochi anni. Durante la puntata di Quarto Grado, Massimo Picozzi ha sottolineato come Vincenzo Paduano sia pericoloso, mentre il criminologo Alessandro Meluzzi ha puntualizzato che il video dell’interrogatorio ha messo in evidenza la personalità psicotica e ossessiva del sospettato.