Le ricerche senza sosta di Carla Spagnoli, la 39enne di San Salvo scomparsa dallo scorso sabato, si sono concluse questa mattina nel modo più tragico. A ritrovare il cadavere della giovane mamma è stato il padre, nei pressi del cimitero nel comune di Vasto. Il suo corpo, come ribadito da FanPage.it, è stato trovato abbracciato ad un ramo di un albero di ulivo. Una scoperta macabra anche per la scena che il padre si sarebbe trovato di fronte nella mattinata di oggi, mentre era impegnato nelle ardue ricerche che andavano avanti ufficialmente dallo scorso lunedì, quando ne è stata denunciata la scomparsa. Da ciò che si apprende, Carla Spagnoli aveva deciso di allontanarsi spontaneamente dall’abitazione dei genitori, dove viveva con la figlia di appena sei anni. Ad oggi appaiono oscuri i motivi di tale scelta, così come le cause della sua morte, sebbene l’ipotesi maggiore sia quella di una morte causata per l’eccessivo freddo, essendo Carla di corporatura molto gracile. Solo l’autopsia che è stata disposta darà maggiori certezze, anche se ad occhio nudo non sarebbero evidenti segni di violenza.
Una fine a dir poco misteriosa quella di Carla Spagnoli, giovane mamma di San Salvo, nel comune di Vasto, trovata senza vita su un albero, nei pressi del cimitero del suo paese di origine. A riportare il tragico accaduto è il quotidiano Il Messaggero nella sua edizione online, che rivela la ricostruzione degli inquirenti in merito alla drammatica morte della donna 39enne. Carla Spagnoli, madre di una bambina di sei anni, lo scorso sabato si era allontanata spontaneamente dalla casa dei suoi genitori nella quale viveva insieme alla figlia. Da allora aveva fatto perdere le sue tracce fino alla giornata di oggi, quando è stato il padre, questa mattina, a compiere la scoperta shock. Le ricerche della giovane mamma erano iniziate ufficialmente lo scorso lunedì mattina, coordinate dai Carabinieri di Vasto e che avevano coinvolto anche un elicottero dei Vigili del fuoco di Pescara, oltre ad alcuni amici e volontari. Questa mattina, i genitori di Carla erano impegnati ancora nelle ricerche della donna, quando il padre, Sebastiano Spagnoli, giunto in un podere nel comune di Vasto, a pochi passi dal cimitero di Salvo, si è ritrovato di fronte una scena raccapricciante. Il corpo della figlia era su un ramo di un albero di ulivo, privo di vita. Secondo gli inquirenti, la 39enne quasi certamente era salita per trovare riparo ed è qui che è stata rinvenuta, abbracciata al tronco, con addosso i medesimi abiti con i quali era uscita di casa lo scorso sabato. Dai primi accertamenti non sarebbero emersi segni di violenza sul corpo della giovane mamma ma sarà l’autopsia a fare maggiore chiarezza sulle reali cause del decesso. A tal fine, si è ancora in attesa del magistrato di turno della procura di vasto e del medico legale che si occuperà del necessario esame autoptico. Tra le prime ipotesi vi è quella della morte causata dal freddo, essendo Carla Spagnoli di corporatura molto minuta. Per il momento, dunque, il suo decesso resta avvolto nel mistero, così come le modalità ed il luogo di rinvenimento del suo cadavere.