Anche a Pomeriggio 5 dopo Storie Vere si parla del caso di Medjugorje con le apparizioni della Madonna che da oltre vent’anni scatenano lo scontro tra chi crede nei veggenti bosniaci e chi invece ritiene sia tutta una falsa e inventata vicenda. In questo solco ci sono però milioni di pellegrini e fedeli che da anni muovono verso quel piccolo luogo in Bosnia per incontrare e chiedere la conversione in Dio e nella Madonna: per questo motivo l’inviato del Papa, Mons. Hoser (Arcivescovo di Warszawa-Praga) è stato mandato a Medjugorje e sta svolgendo un lavoro di cura e comprensione dell’emergenza pastorale urgente in quei luoghi (la mancanza di preti, in sostanza). in una conferenza stampa il presule ha raccontato con sincerità, «I pellegrini che vengono a Medjugorje sono attratti soprattutto dalla scoperta di qualcosa di eccezionale, dall’atmosfera di pace interiore e di pace dei cuori». Importante anche il carattere “cristocentrico” di queste apparizioni e la scoperta da parte di numeri pellegrini della preghiera tramite rosario: tutto questo certamente non risolve ancora il “problema” dei veggenti ma di certo getta una luce particolare sul significato profondo di questo luogo di fede. «Una luce nel mondo di oggi, questa è Medjugorje», lo ripete anche nell’intervista a Paolo Brosio in esclusiva per Pomeriggio 5, come appena mostrato in diretta su Canale 5. (agg. di Niccolò Magnani)



, con le sue apparizioni della Madonna e i messaggi che i veggenti dichiarano di ricevere, è negli ultimi giorni al centro del dibattito dopo che Papa Francesco ha inviato al santuario monsignor Henryk Hoser. L’inviato speciale della Santa Sede è arrivato a Medjugorje lo scorso 29 marzo e parlando ai fedeli ha sottolineato che “il Santo Padre è molto interessato allo sviluppo della pietà popolare che si svolge in questo luogo”. A Storie Vere, il programma condotto da Eleonora Daniele su Rai 1, il giornalista David Murgia ha rivelato oggi che l’inviato di Papa Francesco ha detto che “Medjugorje è un grande luogo di luce”. “Il culto del santuario è comunque sempre stato tutelato – aggiunge Murgia -, il problema è quello dei veggenti: monsignor Hoser va a Medjugorje per risolvere un problema pastorale. La Santa Sede crede al culto della Vergine ma sospende il giudizio sui veggenti. E’ un fenomeno ancora in corso quindi la Chiesa non si esprime né con un sì né con un no, non potrà mai dire se è vero o non è vero ma potrà tentare di inquadrare il pellegrinaggio visto che il Papa tiene ai pellegrini”.



Sulle apparizioni e i messaggi della Madonna di Medjugorje è stata istituita nel 2010 da Papa Benedetto XVI una Commissione di studio guidata da Camillo Ruini: si attende però ancora di conoscere le conclusioni del lavoro svolto sotto la supervisione dell’ex presidente della Cei. Intanto c’è chi si è già espresso sulle apparizioni della Madonna di Medjugorje. Di recente infatti il vescovo di Mostar, monsignor Ratko Peric, in un articolo pubblicato sul sito delle diocesi di Mostar- Duvno e Trebigne-Marcana, ha dichiarato che “non si tratta di vere apparizioni della Beata Vergine Maria”.

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