La polizia svedese, dopo la smentita delle scorse ore, ha confermato l’arresto di una persona dopo l’attentato a Stoccolma, dove un camion si è lanciato sulla folla provocando la morte di quattro persone. I feriti sono, invece, 12 e tra questi ci sarebbero persone in gravissime condizioni. Particolari sull’arresto sono stati forniti dal quotidiano svedese Aftonbladet, secondo cui l’uomo arrestato, leggermente ferito, avrebbe confessato alla polizia di essere l’attentatore. Il portavoce della polizia, Lars Bystrom, ha precisato che una persona è stata arrestata «per un qualche coinvolgimento» nell’attentato. Due persone, invece, sono sotto interrogatorio, ma al momento non sarebbero sospettate. Intanto Mattarella ha inviato un messaggio a Sua Maestà Carlo XVI Gustavo: il presidente della Repubblica ha confermato al Re di Svezia la vicinanza dell’Italia e la volontà di collaborare per sconfiggere la violenza di chi attacca «i nostri comuni valori di libertà, tolleranza e pluralismo». (agg. di Silvana Palazzo)



È stata diffusa dalla polizia di Stoccolma una foto di un ricercato con possibili legami con l’attentatore del camion piombato sulla folla in pieno centro città nella capitale svedese. Si tratta di un uomo con cappuccio che potrebbe avere degli stretti legami con il killer anche se al momento la polizia non ha voluto esprimere ulteriori dettagli, forse per provare a mantenere un vantaggio nelle indagini. Intanto affiorano tantissime testimonianze dal centro di Stoccolma, inquietanti e spaventate dopo la folle corsa del tir sulla folla nel centro commerciale: «Ho sentito uno scoppio, sembrava una bomba e ho visto fumo nell’ingresso principale. Morti e feriti giacevano in strada», riporta un 66enne svedese scampato per miracolo all’attentato perché si trovava in un altro negozio più lontano dalla parte colpita dal camion. Scenario di guerra nelle strade della civile Stoccolma gettano di nuovo l’Europa nel panico del terrorismo, a pochi giorni dalle stragi di San Pietroburgo e Londra. Clicca qui per la testimonianza al Sussidiario.net sull’attentato a Stoccolma



Come erroneamente riportato dai media svedesi poche ore fa, l’attentato a Stoccolma non vede al momento nessun arrestato sospettato di aver condotto il camion sulla folla. Ecco la polizia svedese, «nessuno è stato arrestato per l’attentato nel centro di Stoccolma»: smentite le prime voci e le prime foto che sono circolate pochi minuti dopo l’attentato in pieno cento della capitale di Svezia. Invece è di pochi istanti fa la conferma di un rumors lanciato da Sky News, secondo cui l’autista del tir piombato su folla è ancora ricercato e in fuga. È in corso una autentica caccia all’uomo in tutta la città, con metro, treni e uffici chiusi e con i cittadini invitati a non lasciare le proprie case. Secondo i media di Stoccolma, l’uomo indosserebbe una giacca verde e una felpa grigia; è intanto stato attivato da Facebook il servizio “safety check” per poter rintracciare i vari amici o parenti dispersi nel caos post-attentati. Da Bruxelles è ora intervenuto il presidente della Commissione Europea, Jean Claude Juncker che ha parlato letteralmente di attentato all’Europa intera: «Un attacco a uno Stato membro della Ue è un attacco contro ognuno di noi».



Il premier svedese Stefan Lofven, dopo l’attentato a Stoccolma, come riferisce l’agenzia di stampa Agi, ha dichiarato che “la Svezia è sotto attacco”. Il camion è prima piombato su un gruppo di persone e poi si è schiantato sul muro esterno di un centro commerciale nella piazza Ahlens Mall in Klarabergsgatan: alla sua guida c’era una persona che indossava un passamontagna e che, secondo alcuni testimoni che hanno assistito all’attentato, è riuscito a fuggire. I media svedesi hanno riferito che sarebbe stata fermata una persona dopo l’attentato a Stoccolma di questo pomeriggio ma la polizia avrebbe smentito questa notizia. Al momento è in corso una vasta operazione da parte degli agenti di polizia a Stoccolma: le sedi del parlamento e del governo e il palazzo reale sono stati tutti circondati, come riferito da Expressen. Nelle prossime ore si cercherà di capire qual è il bilancio ufficiale delle vittime e dei feriti di questo attentato a Stoccolma e soprattutto se il conducente del camion lanciato sulla folla è stato fermato o meno. 

È un attentato quello di Stoccolma, l’ennesimo in Europa e ancora con l’inquietante modalità del camion sulla folla: le ultime novità che arrivano dalla Svezia riguardano l’arresto di un sospetto che potrebbe essere l’autista del tir che ha travolto la folla nel centro storico e commerciale di Stoccolma. In un video diffuso dalla polizia in questi istanti si vede infatti un uomo accerchiato dalle forze dell’ordine che viene fermato e arrestato pochi istanti dopo lo schianto del tir contro il muro di un centro commerciale. A differenza dei precedenti aggiornamenti comunicatici, pare che al momento il bilancio parziale dell’attentato conti 3 morti, otto feriti e un sospetto arrestato. Da ultimo, il sindaco di Stoccolma ha ordinato subito la chiusura di tutte le metro e i treni della città, in modo da limitare possibili ed eventuali altri attentati, come quelli ad esempio occorsi a Bruxelles o a San Pietroburgo nell’ultimo anno. Il terrore è tornato per la terza volta in pochi giorni, con Londra e Russia ancora nella viva cronaca di questi giorni.

Sono cinque al momento le vittime dichiarate a Stoccolma, dove un camion si è lanciato sulla folla, ripetendo la strategia assassina vista già a Nizza, Berlino e Londra. Il premier svedese ha già detto che si tratta di un attentato terroristico, non si sa se preparato da tempo, ma la coincidenza con il bombardamento americano di stanotte appare inquietante. L’incidente è avvenuto nel centro commerciale affollato come sempre della capitale svedese, il mezzo si è poi schiantato contro il muro di un centro commerciale, non si sa se l’autista è rimasto ucciso. Secondo l’azienda proprietaria del camion, il mezzo sarebbe stato rubato mentre l’autista era in un ristorante. Nella stessa zona nel 2010 saltarono in aria due autombomba, il primo attentato terroristico della storia dei paesi scandinavi. (agg. Paolo Vites)

L’ipotesi di attentato si fa sempre più forte in questi minuti nel centro di Stoccolma: il camion piombato sulla folla, se in un primo momento si pensava fosse un incidente stradale molto grave, ora il rischio terrorismo è sempre più alto. La polizia svedese sta trattando l’incidente di Stoccolma come possibile attacco terroristico; quanto riferisce la tv svedese Svt. Non solo, la polizia della città di Stoccolma non conferma ma neanche smentisce alcuni testimoni che avrebbero sentito degli spari nel centro prima dell’arrivo del camion a tutta velocità sulla folla dell’area pedonale più centrale di Stoccolma. Il terrorismo prende piede, con l’attentato che a questo punto va confermato anche se ovviamente non vi sono per ora notizie su responsabilità e autori della strage. Tra le ultimissime notizie che arrivano ora riguardano alcuni spari avvertiti in un’altra zona della città: la situazione è in panico a Stoccolma, con la conferma di due morti almeno e molti feriti sulla strada dove è passato il camion, mentre di questi ultimi spari si avrà conferma nei prossimi aggiornamenti.

Ultim’ora dalla Svezia: pochi istanti fa un camion sarebbe piombato sulla folla nel centro di Stoccolma, la capitale del Paese scandinavo, ci sarebbero dei feriti anche se pare non si tratti di terrorismo secondo le primissime notizie filtrate dalla polizia svedese. Non ci sono conferme però, dunque le ipotesi rimangono tutte in atto come la più grave ovviamente, quella di un ennesimo attentato con un veicolo contro la folla in uno stato Europeo. Sarebbero numerosi i feriti in questi primi minuti di convulse operazioni di polizia, con la France Presse che riporta quanto segue: “un camioncino avrebbe investito alcuni pedoni sulla “strada della regina”, la famosa Drottninggatan una delle aree pedonali più celebri della città svedese.

Secondo le prime informazioni che arrivano dalla capitale svedese in questi minuti, si tratterebbe di un incidente e il fattore terrorismo non sarebbe in lizza nelle possibili spiegazioni di questo grave fatto occorso alle ore 15 in piano pomeriggio svedese. Momenti di terrore comunque in questi minuti con la folla che scappa dal luogo dell’investimento ancora senza sapere cosa sia successo. Nei prossimi minuti tutti gli aggiornamenti possibili sul camion – dalle prime foto un tir di grosso peso – che in piena area pedonale ha investito numerose persone, con i primi media locali che parlano ad ora, senza conferme, anche di tre morti. Le vittime sarebbero ancora sulla strada, con i primi soccorsi che stanno arrivando in questi minuti a sirene spiegate e con il centro di Stoccolma al momento paralizzato.