Dopo quasi due ore di disservizio, è stata riaperta la Metro A di Roma in seguito alla fuga di gas che questa mattina ha creato il panico tra i passeggeri della stazione Valle Aurelia, facendo pensare ad una bomba o un attacco con gas in tutta la banchina. Nulla di tutto questo, solo una fuga di gas dovuta probabilmente al cantiere di un nuovo centro commerciale in costruzione proprio sopra la stazione della metro A. «La metro A nel tratto Ottaviano-Battistini è stata appena riaperta perché le condizioni di sicurezza sono state ripristinate», sono le esatte parole dell’assessore del Comune di Roma Capitale, Linda Meteo, a margine di una conferenza convocata in Campidoglio giusto un’ora fa. La linea ora è regolare e il servizio è tornato nella normalità su tutta la tratta interessata dalla sospensione di questa mattina.



Al momento la circolazione sulla tratta Ottaviano-Battistina è interrotta, dopo che un forte odore di gas aveva insto la stazione di Valle Aurelio sulla linea A, evacuazione immediata di centinaia di passeggeri impauriti. Autobus sostitutivi di superficie sono stati disposti dall’Atac. La fua di gas secondo le prime ipotesi dei vigili del fuoco sarebbe stata causata da un cantiere stradale proprio vicino alla stazione. Non risultano persone intossicate o ferite. L’incidente va aggiungersi all’esplosione di due bombe carta in altra zona di Roma, città che in queste ore sta vivendo una situazione molto difficile.



La mattinata di Roma vive momenti di tensione in pochissime ore: la Metro A è stata chiusa poco fa per una fuga di gas improvvisa alla stazione Valle Aurelia: panico immediato tra i passeggeri che hanno subito pensato ad un allarme bomba o addirittura una deflagrazione interna alla metropolitana Ottaviano-Battistini. Passeggeri fatti tutti evacuare, l’origine dell’allarme è stato però subito identificato in una fuga di gas, anche per il forte odore avvertito in tutti i locali sotterranei della metro in Valle Aurelia. Come riporta Atac, «Per consentire lo svolgimento delle indagini e in via precauzionale, la circolazione ferroviaria sulla tratta Ottaviano-Battistini è stata momentaneamente sospesa fino a nuovo ordine». Secondo le primissime informazioni filtrate dai vigili del fuoco a Il Messaggero e Roma Fanpage, la fuga di gas sarebbe stata sprigionata da un cantiere stradale posizionato sopra la stazione metro Atac.



Non vi sono feriti, né intossicati ma solo molti pendolari “furiosi” per il diario provocato da questa fuga di gas, con i ritardi e il traffico subito in tilt: Atac ha disposto dei bus sostitutivi immediati, ma nel frattempo la linea A è sospesa fino a nuovo ordine tra Ottaviani e Battistini. Come se non bastasse, la mattinata romana era già cominciata molto male per la doppia esplosione avvenuta in zona Aventino alle Poste di Via Marmorata: anche qui niente feriti ma il panico è scattato ugualmente.