Hanno bendato la statua della Madonna e poi l’hanno oltraggiata: grave provocazione di un gruppo di anarchici a Milano contro la chiesta cattolica. Lo ha denunciato Famiglia Cristiana, che ha pubblicato una foto eloquente: al civico 9 di via Gadames, zona viale Certosa, è stata esposta sul balcone una statuetta con uno striscione accanto. Chiaro il simbolo degli anarchici, così come la scritta ingiuriosa a sfondo sessuale, blasfema. Il settimanale ha rivelato che la segnalazione è arrivata da alcuni parrocchiani di Santa Maria Assunta della Certosa di Garegnano, una delle chiese più belle del capoluogo lombardo. All’interno dell’edificio c’era diverso materiale sacro, tra cui la statua della Madonna. Lo stabile appartiene ai Padri Passionisti, ma è stato occupato dagli anarchici che non sono stati ancora sgomberati.
Sono circa una trentina, che qualche famiglia del quartiere ha provato in qualche modo ad avvicinare, senza però riuscirci. Duro il commento di Riccardo De Corato, capogruppo di Fdi in Regione Lombardia, riportato da Il Giornale: «Che centri sociali ed anarchici possano fare quello che vogliono, nel totale silenzio delle istituzioni di Milano, è cosa nota ma quello che è successo negli ultimi giorni ha del clamoroso». Il settimanale Famiglia Cristiana ha rivolto un appello al Comune di Milano affinché non resti indifferente ma intervenga: «Si configura pubblicamente il reato di vilipendio alla religione». Il sindaco Giuseppe Sala e l’assessore Rozza sono stati già contattati da Famiglia Cristiana, che li ha informati dei fatti.