Che le (presunte, come dice papa Francesco) apparizioni mariane di Medjugorje abbiano dato vita a un business miliardario non dovrebbe essere lo scandalo principale. Succede lo stesso a Lourdes. Aveva fatto scalpore che l’acqua santa fosse in vendita su Amazon, ma pare fosse una bufala. Ma di negozi online che vendono “bella piccola bottiglia, la più venduta nei negozi di ricordi di Lourdes, la sua originalità è il regalo ideale, 5 pezzi a solo euro 4,50 più spese di spedizione” ce ne sono. Ci sono anche gli swatch riempiti con acqua di Lourdes. Il sito in questione però, che non citeremo, avverte: l’acqua miracolosa di Lourdes non è benedetta. Poi c’è tutto l’indotto alberghiero, turistico, negozi di souvenir, ristorazione, viaggi organizzati, eccetera, così come a Fatima o al santuario di padre Pio. Insomma i luoghi di apparizione mariana generano soldi, e tanti. Per cui non si capisce perché nel caso della località ex jugoslava bisogna infierire, come fa nell’articolo pubblicato oggi (ieri, ndr) su La Stampa l’autrice Antonella Boralevi che scrive che “Medjugorje è diventata una industria. C’è una apposita uscita della autostrada, ci sono centinaia di alberghi e ristoranti, centinaia di negozi di souvenir, centinaia di gite organizzate e centinaia di migliaia di pullman di pellegrini. Le ‘guide’ sono laici del posto, l’offerta per loro è 100 euro a persona al giorno. Quello che ha guidato me, aveva un Suv nuovissimo e un gran sorriso”. Buon per lui, pensando che fino a pochi anni fa c’era la guerra civile poco distante.



Più interessante, alla luce delle parole del papa di ritorno da Fatima (“Io stesso, forse sono cattivo, preferisco la Madonna madre e non la Madonna a capo dell’ufficio telegrafico, che tutti i giorni invia un messaggio telegrafico a tal ora. Questa non è la mamma di Gesù e queste presunte apparizioni non hanno tanto valore”) il ragionamento sul tipo di apparizione mariana di Medjugorje. In sostanza l’autrice dice che le apparizioni mischiano un po’ di Fatima e un po’ di Lourdes: “Il ‘racconto di Medjugorje’ interseca il racconto di Bernadette e quello dei pastorelli di Fatima. Bambini/adolescenti legati da parentela (come a Fatima), ma compagni di scuola (novità), si trovano su un viottolo di campagna (come a Lourdes e a Fatima). Vedono una luce bianca sulla collina e si spaventano (come a Lourdes). Scappano, uno di loro però corre a piedi nudi sulla pietraia verso la donna che è apparsa (novità)”.  E ancora: “La Madonna si presenta e chiede di tornare (come a Fatima). Le prime apparizioni avvengono in sequenza (come a Fatima), ma tutte in una settimana (novità). I protagonisti sono perseguitati, allontanati, sottoposti a interrogatori (come a Lourdes e a Fatima). Il sole gira (come a Fatima)” e altro ancora. 



Poi ovviamente il fatto più curioso di Medjugorjie: dal 1981 la Madonna non avrebbe più smesso di apparire ai protagonisti, ma continuerebbe a farlo tutti i giorni, ovunque essi si trovino, che nel frattempo si sono sposati, hanno avuto figli, si sono trasferiti all’estero, fanno le vacanze al mare e in montagna. E il contenuto dei messaggi? Quasi sempre lo stesso da decenni, invito alla preghiera e alla conversione. Si arriva poi all’offerta economica che il pellegrino fa per entrare nella casa della veggente per vederla mentre assiste all’apparizione. Un po’ triste. 



Ma attenzione: c’è una cosa importante che ha sottolineato anche il papa. Molti, moltissimi, quasi tutti (e parliamo di decine di migliaia di persone all’anno da quasi trent’anni) quelli che vanno a Medjugorje si convertono. Trovano o ritrovano la fede. E’ questo è buono, ha detto anche Francesco. Certo, si potrebbe anche discutere di che tipo di fede, perché a giudicare da tante testimonianze di gente tornata da lì, spesso e volentieri appare un certo sentimentalismo emotivo. Ma chi siamo noi per giudicare la fede di un altro? Ognuno ha la sua strada, e se piace camminare a piedi nudi sui sassi (come hanno fatto anche ministri, attricette e vip vari seguiti da numerosi paparazzi), buon per loro. Come era il vecchio detto evangelico? L’albero si giudica dai frutti. E a Medjugorjioe la gente che ci va torna contenta.