Si è conclusa positivamente la vicenda di Rochi, il cane che si era smarrito lo scorso venerdì, dopo essere sceso dal treno fermo in stazione a Grosseto, mentre l’anziano proprietario era in bagno. Ad individuarlo sono stati i volontari dell’Enpa che lo hanno riconosciuto nella zona della stazione, ma catturarlo appare impensabile. L’animale sarebbe infatti oltremodo spaventato e, come rivela Repubblica.it, ora l’Enpa ha in serbo alcuni progetti per dare a questa vicenda il lieto fine che merita. Per tale ragione, i volontari starebbero pensando di utilizzare delle gabbiette ma soprattutto stanno organizzando un viaggio del proprietario di Rochi, un pensionato 72enne, che da Lampedusa raggiungerà Grosseto. “Così il cane vedendolo si può tranquillizzare perché ora scappa impaurito, come una lepre”, ha commentato la responsabile provinciale dell’associazione per la protezione degli animali.
Di Rochi il suo proprietario aveva perso le tracce dopo la ripartenza del treno da Grosseto, ma il 72enne si era accorto della sua assenza quando ormai era troppo tardi, ovvero quando il treno, diretto a Lampedusa, era giunto a Napoli. Qui il proprietario disperato ha denunciato alla polizia ferroviaria la scomparsa del suo fedele amico a quattro zampe lanciando un appello commovente: “Ho solo lui, sono solo, aiutatemi”. Le sue parole hanno commosso l’Italia intera che si è prontamente mobilitata con numerose telefonate all’associazione da Alessandria, Cesena ed Eboli, fino alla segnalazione giusta che ha messo fine a giorni interi di ardue ricerche, grazie alla diffusione della foto di Rochi. Ora il cane, impaurito, starebbe ancora nella zona della stazione ma non si lascerebbe prendere. Chissà se la presenza del suo padrone farà tranquillizzare l’animale che potrà presto tornare a Lampedusa, nella capanna poco distante dal faro dove il 72enne fa il pastore.