La principessa giapponese Mako, figlia del secondogenito dell’imperatore Akihito, è la protagonista di quella che tutti potrebbero definire come una favola al contrario. La 25 enne, infatti, ha scelto di rinunciare alle rigide regole del palazzo, pur di sposare un cittadino comune, Kei Komuro. L’annuncio è stato dato dalla Casa Imperiale di Tokyo, ma la principessa, così come sottolinea La Stampa, non è nuova in fatto di sorprese. Tempo fa, infatti, Mako è stata la prima della sua famiglia a rompere le convenzioni iscrivendosi all’Università e laureandosi in Arte, un corso di studi che, fra le tante cose, ha reso necessario il suo trasferimento all’estero. Oggi, dalla rinuncia del suo posto al palazzo, Mako avrà la possibilità di acquisire maggiori benefici, che, lontana dai protocolli di corte, la porteranno verso la conquista di una maggiore libertà e le consentiranno di ottenere il diritto di voto.
Ma chi è l’uomo che ha conquistato il cuore della principessa Mako? Si chiama Kei Komuro ed è un giovane avvocato incontrato del corso dei suoi studi presso la “International Christian University”. Komuro ha scelto di non commentare la vicenda, ma in seguito alla cerimonia dello scambio di doni, il loro fidanzamento diventerà ufficiale. In quell’occasione sarà possibile fissare la data delle nozze, che potrebbero essere celebrate già a partire dal prossimo anno.
Per il palazzo, quella di Mako è una scelta molto importante, che la porterà anche alla rinuncia del suo cognome, oltre a tutti i benefici di famiglia che derivano dal Trono del Cristianesimo. Nel 2005, fu la figlia dell’imperatore Akihito a compiere una scelta simile: la giovanissima Sayako, infatti, sposò un funzionario del governatorato di Tokyo, rinunciando a tutti i benefici di famiglia.