Scossa di terremoto senza particolari conseguenze in provincia di Perugia: alle ore 14 il sisma in zona Norcia ha fatto registrare il grado di magnitudo 1.9 senza provocare danni particolari o crolli nella consueta area del centro Italia. Il centro nazionale INGV ha fatto registrare un ipocentro a circa 12 km di profondità sotto il livello del terreno, con l’epicentro invece prodotto attorno all’area dei comuni di Norcia, Castelsantangelo sul Nera, Preci, Cascia, Visto, Arquata del Tronto, Ussita, Accumoli, Cerreto di Spoleto, Montegallo, Sellano, Poggiodomo, Montemonaco. Non vi sono tate grosse scosse sismiche di assestamento anche se lo sciame sismico prosegue senza sosta in tutto il centro Italia. (agg. di Niccolò Magnani)



L’Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologia Italiana ha sottolineato come ci sia stata una scossa alle 9.56 sul Canale di Sicilia meridionale in pieno mare. Le coordinate di questa scossa sono le seguenti: 36.24 latitudine e 13.37 longitudine. L’intensità del sisma è stata di 2.9 Magnitudo mentre l’ipocentro è stato rilevato a trentatré chilometri di profondità dalla superficie terrestre. Per fortuna il terremoto è avvenuto al largo della costa siciliana e non ci sono comuni nel raggio di venti chilometri e nemmeno comuni con almeno cinquantamila abitanti nel raggio di cento chilometri dall’epicentro. Sicuramente però una scossa così non può far sorgere preoccupazione né per quanto riguarda un ipotetico maremoto o per quanto riguarda le coste più vicine. Sarà monitorata la situazione in merito in questo perciso punto e vedremo se ci saranno altre situazioni agitate o meno. (agg. di Matteo Fantozzi)



Il terremoto in prima mattinata occorso al largo della costa calabra in provincia di Crotone non ha generato problemi, anche per la relativa distanza dalla costa e dai comuni abitati della zona: il sisma di grado M 3.0 è stato registrato alle ore 5.49 di questa mattina senza provocare alcuna conseguenza a tutte le aree coinvolte. L’ipocentro del terremoto è stato registrato a circa 31 km sotto il livello del mare, mentre per quanto riguarda l’epicentro della scossa il comune più vicino rilevato è quello a 18 km di distanza, ovvero Isola di Capo Rizzuto. A circa 24 km troviamo Crotone, a 61 Catanzaro e a 85 km ad est Lamezia Terme. Non vi sono danni, come del resto non ce ne sono stati neanche con il terremoto avvenuto ancora in mare aperto, presso il Canale di Sicilia meridionale verso l’isola di Lampedusa e Linosa. (agg. di Niccolò Magnani)



A meno di mezzora dall’inizio di questa domenica, 21 maggio 2017, si è registrata una scossa importante di 2.7M in provincia di Perugia. Il Centro Nazionale Terremoti ha infatti localizzato il fenomeno tellurico alle 00:27, a latitudine 42.83 e longitudine 13.01, ipocentro a 8 km di profondità. Coinvolte Preci, Norcia, Cerreto di Spoleto, Sellano, Cascia, Visso, Castelsantangelo sul Nera, Vallo di Nera, Poggiodomo, Ussita, Sant’Anatolia di Narco, Monte Cavallo, Campello sul Clitunno, Scheggino e Monteleone di Spoleto. Nei minuti successivi le stesse coordinate sono state colpite da altre due scosse di minore intensità, al di sotto del livello critico. Nel mondo, rilevato sisma di 3.1M vicino alla costa occidentale della Turchia, a latitudine 39.50 e longitudine 26.19, ipocentro a 12 km di profondità. Il fenomeno è stato rilevato alle 00:28, mentre dieci minuti prima è avvenuta una scossa di 4.1M nel Mar Mediterraneo. I sismografi hanno individuato l’epicentro a latitudine 34.99 e longitudine 28.00, ipocentro a 60 km di profondità. 

Continua il maltempo su alcune regioni d’Italia, a causa dello spostamento della perturbazione che ieri ha colpito il Centro e il NordEst. Nella giornata di oggi il fenomeno atmosferico riguarderà invece il Sud e l’Adriatico, dove secondo le previsioni meteo potrebbero verificarsi dei temporali. In conseguenza si verificherà un abbassamento delle temperature, che dovrebbero aggirarsi attorno ai valori nella norma. Il quadro generale è comunque ancora in via di trasformazione e già per la prossima settimana il sole dovrebbe tornare a splendere grazie al ritorno dell’alta pressione. Temporali e acquazzoni sparsi sono comunque previsti nelle zone montuose, a causa di una continuazione dell’instabilità vissuta in questi giorni. Secondo le previsioni Meteo, a soffrire maggiormente in questa giornata saranno invece Lazio, Molise, Abruzzo, Marche, Sicilia e meridione, dove si dovrebbero verificare dei temporali locali e rovesci ad intermittenza. Atteso comunque un miglioramento già nelle ore serali.