L’assassino di Stefan Unterweger, l’italiano ucciso a Berlino domenica scorsa, potrebbe essere fuggito a bordo di un taxi. Ne sono convinti gli agenti della “Dritte Mordkommission”(la squadra omicidi) della polizia di Berlino, che stanno passando sotto la lente d’ingrandimento ogni dettaglio per cercare di ricostruire quanto avvenuto al parco Friedrichshain. Il portavoce della polizia di Berlino, Patricia Brämer, come riporta L’Adige, ha spiegato:”Siamo certi che non abbia utilizzato la metropolitana né il servizio di S-Bahn o dei bus. Le coltellate inferte sono state molteplici e con ogni probabilità, il killer era particolarmente sporco di sangue. Abbiamo controllato tutte le immagini di videosorveglianza di ogni fermata e ogni mezzo pubblico di Berlino oltre ai filmati delle telecamere delle strade lungo le arterie principali della zona e non c’è traccia di un uomo con quelle caratteristiche. Siamo ragionevolmente sicuri che l’assassino si sia allontanato in taxi”. (agg. di Dario D’Angelo)
L’assassino di Stefan Unterweger, l’italiano ucciso a Berlino la scorsa domenica, potrebbe avere già un nome. Gli inquirenti hanno infatti identificato un sospettato grazie all’impegno delle forze dell’ordine tedesche, che si sono messe all’opera per individuare il cellulare del presunto killer. La geolocalizzazione sarebbe stata possibile grazie alla collaborazione di tredici testimoni, che hanno consegnato i loro cellulari alla Polizia. Grazie ai dati emersi ed al loro racconto, gli agenti hanno potuto ricostruire al meglio gli spostamenti del presunto assassino di Stefan Unterweger.
Quest’ultimo è stato ucciso infatti in uno dei parchi più centrali della Capitale tedesca, un luogo che ha reso difficili i rilevamenti. Come sottolinea l’Alto Adige, la polizia locale si trova in questo momento sotto pressione per via di altri omicidi avvenuti nelle notti successive e che fanno salire a cinque il numero delle tragedie avvenute nel solo mese di maggio.
La portavoce Kerstin Ziesmer ha infatti sottolineato ad una testata locale come il dato sia preoccupante, soprattutto alla luce dei 92 omicidi – o tentati tali – avvenuti nel 2016 e rimasti senza responsabile. Il sospettato maggiore per la morte di Stefan Unterweger sarebbe inoltre un uomo collegato ad un altro delitto, quello della giovane Lisa P, uccisa nelle vicinanze dello stesso parco, il Friedrichshain.