Le Iene tornano ad occuparsi di Paolo Catanzaro, il falso veggente diventato poi Sveva Cardinale. Aveva dichiarato di non avere più visioni e di avere chiuso con il suo passato nel corso dell’ultimo servizio, che tra l’altro ha avuto un epilogo turbolento. Dopo la realizzazione del servizio è stata infatti ricoverata all’ospedale Perrino di Brindisi a causa di un malore. Ma Sveva Cardinale in realtà non sembra aver voltato pagina, né aver smesso di sentirsi Paolo Catanzaro. C’è chi sostiene che continui a mietere vittime. Gabriele è una delle ultime e ha deciso di raccontare la sua disavventura a Le Iene per la nuova puntata di oggi: «Sicuramente conosce l’arte della persuasione, ma poi ho capito che non era attendibile, c’era qualcosa che non mi tornava. Così ho chiuso il rapporto con lei e non ci siamo più sentiti». Il marito di Sveva Cardinale respinge però le accuse: «Ma state scherzando?». Poi però la reazione si fa rabbiosa e, infatti, comincia a prendersela con chi stava effettuando le riprese. Le Iene riescono a interpellare la diretta interessata, Sveva Cardinale, che ribadisce la sua posizione e annuncia di voler organizzare una conferenza stampa per raccontare la sua verità. Intanto deve affrontare un processo a suo carico per truffa.
C’è chi la considera attrice, altri la definiscono stilista, ma di sicuro Sveva Cardinale è un personaggio che fa discutere. Il caso è stato affrontato da Le Iene nelle ultime settimane, che hanno smascherato il suo passato da veggente. Prima era, infatti, un uomo e più precisamente Paolo Catanzaro, il mistico Paolo. Al suo cospetto si sono presentate tante persone disperate che ha truffato. Quando aveva circa 17 anni raccontava di assistere ad apparizioni mariane ogni 24 del mese, finendo per essere scomunicato dalla chiesa. Nel 2014 decide di cambiare sesso e diventare, quindi, Sveva Cardinale, che a settembre dovrà prendere parte alla prima udienza del processo per truffa. I suoi ex fedeli, intervistati da Le Iene, hanno raccontato di aver versato ingenti somme di denaro a Paolo Catanzaro. A fronte dello scandalo emerso, la casa editrice Armando Curcio, che si stava occupando della pubblicazione e vendita del libro di Sveva Cardinale, ha annunciato di aver sospeso le operazioni. Il caso dunque resta aperto.