Due ragazze di Sesto Fiorentino salgono sul tetto e scatta subito l’allarme Blue Whale, ma in realtà volevano solo scattarsi dei selfie. L’episodio è accaduto intorno alle 13 di ieri, in provincia di Firenze: una passante vede le due ragazzine e teme che possano essere vittime di quel terribile “gioco” che spinge gli adolescenti al suicidio. L’ultima prova prevede infatti di lanciarsi nel vuoto da un palazzo alto mentre si è filmati. Decide subito di avvertire la polizia, che poi chiarisce la dinamica dei fatti. Gli investigatori hanno visionato le foto scattatate dalle due ragazze, di 13 e 14 anni, escludendo così che avessero istinti suicidi.
Le due adolescenti, sole in casa, sono salite al quinto e ultimo piano di un condominio, quindi sono andate in terrazza, arrampicandosi poi sul tetto. Hanno cominciato a scattarsi foto con gli smartphone, venendo però notate da una donna che passava in macchina. Avendo sentito parlare di Blue Whale in un servizio televisivo, la passante si è allarmata e ha quindi contattato il 113. Quando la volante è arrivata, non c’era più nessuno sul tetto. La testimone ha fornito numeri particolari delle ragazze, tra cui anche gli abiti indossati, quindi gli agenti sono comunque riusciti a rintracciare le due amiche, che nel frattempo erano rientrate nell’appartamento.
Prima hanno negato, poi, dopo essere state messe alle strette, hanno ammesso la bravata e quindi di essere state imprudenti per aver scavalcato un muretto. Così è rientrato l’allarme Blue Whale. Le ragazze invece sono state affidate ai loro genitori.