Drogata e senza patente: la donna 43enne a Roma è stata arrestata, come annunciavamo questa mattina, accusata di tentato omicidio aggravato dalla guida con uso di sostanze stupefacenti. Ha tranciato 8 pedoni, di cui 5 feriti seriamente e uno molto grave. L’assurdo incidente in via dei Colli Portuensi viene raccontato da alcuni testimoni che hanno assistito alla corda della Smart conclusa dopo aver investito tutti quei pedoni: «rombo del motore dell’auto, una Smart azzurra che piombava all’incrocio, i pedoni che fuggivano da tutte le parti, lo schianto e alcune persone caricate sul cofano e sbalzate sul parabrezza», raccontato alcuni al Corriere della Sera, e poi un altro testimone ancora, «non rispetta il semaforo rosso e falcia i passanti sulle strisce pedonali. Poteva essere una strage». Una strage evitata per fortuna, con la donna che ora pagherà col carcere la duplice azione sconsiderata, senza patente e sotto l’effetto di droghe. (agg. di Niccolò Magnani)
Si conclude il caso dell’auto sulla folla a Roma: la donna che ha investito ieri sera 5 pedoni dopo essere passata con il rosso è stata arrestata. Il motivo? Semplice, è risultata positiva al test anti-droga, dopo essersi visto già revocato la patente nel febbraio 2016 per lo stesso motivo. Non solo, la 43enne romana oltre all’essere sotto evidente effetto di stupefacenti, aveva con sé anche una dose di cocaina. Dopo l’incidente di Monteverde, raccontano i testimoni, la donna ha dato in incandescenza e per questo è stata fermata dalla polizia e condotta in commissariato: a quel punto il drug test effettuato ha dato parere positivo e per questo motivo la 43enne è stata arrestata. Paura e panico per una serata romana, con la sua Smart ha fatto pensare per qualche ora ad un attentato di quelli che purtroppo hanno funestato gli ultimi mesi in Europa (da Berlino a Nizza passando per Stoccolma). (agg. di Niccolò Magnani)
Iniziano ad emergere particolari riguardo al terribile incidente in cui sono rimaste ferite cinque persone a Roma, nel quartiere Monteverde. Alla donna che ha travolto i pedoni alla guida di una Smart era stata revocata la patente, ed era quindi priva dell’autorizzazione per guidare un veicolo. Una notizia che se confermata sottolineerebbe la gravità dell’evento. Al momento sarebbero due le vittime dell’incidente a versare in gravi condizioni, con la polizia che in questi minuti sta indagando per capire quali fossero i motivi della revoca della patente alla donna precedentemente al grave incidente. Sono stati effettuati i test relativi all’assunzione di alcol e droga ai quali la donna sarebbe comunque negativa. Resta da capire il motivo per cui si trovasse alla guida della propria Smart con la patente revocata, e successivamente perché non abbia rispettato il semaforo rosso investendo cinque persone sulle strisce pedonali.
Paura a Roma nel quartiere di Monteverde: un’automobile ha travolto la folla investendo cinque pedoni. Dalle prime verifiche si tratterebbe di una Smart guidata da una donna di 43 anni, che avrebbe accusato un malore proprio mentre stava transitando all’incrocio tra via di Monteverde e via dei Colli Portuensi. Non rispettano il rosso al semaforo, la Smart si è schiantata contro i pedoni che stavano attraversando al passaggio pedonale. Fermata dopo l’accaduto, l’automobilista è stata portata immediatamente al commissariato, mentre le ambulanze sono intervenute per riuscire a prestare soccorso ai passanti investiti. Il traffico nella zona è rimasto completamente bloccato (l’incidente è avvenuto qualche minuto prima delle otto di sera) e le automobili in transito sono state deviate verso via del Casaletto.
Tra i cinque pedoni investiti a Monteverde nel tardo pomeriggio di martedì, due verserebbero in gravi condizioni. In particolare un trentenne che, colpito in pieno, è rimasto schiacciato sotto la Smart. E’ servito l’intervento della polizia per riuscire a sollevare l’automobile ed estrarre da sotto le ruote il ragazzo, che è stato trasportato il più tempestivamente possibile in ambulanza all’ospedale San Camillo. E’ stata invece ricoverata all’ospedale Sant’Eugenio una ragazza per la quale si sospetta un trauma midollare. Non in codice rosso ma giallo gli altri tre feriti che sono stati distribuiti in altri tre nosocomi della Capitale. Si attende ora di indagare, valutando le condizioni della donna quarantatreenne alla guida della Smart per capire se davvero sia stato un malore a non permetterle di frenare regolarmente davanti alle strisce pedonali e con il semaforo rosso. Tempestivo è stato l’intervento delle forze dell’ordine e dei mezzi del 118, anche a causa dell’allerta terrorismo anche se è apparso subito chiaro che la dinamica fosse riconducibile a un grave incidente stradale.