L’ex marito stalker di Elena Farina, nelle passate ore ha tentato il suicidio in carcere. La donna che nei giorni scorsi, alla vigilia della convalida del fermo, aveva espresso la sua preoccupazione in caso di sua liberazione, aveva portato alla ribalta la sua storia fatta di violenze e paura nonostante le 15 denunce e segnalazioni a carico dell’ex marito Luigi Garofalo. A dare la notizia del tentativo di suicidio del 46enne di Torino è Repubblica.it, che riprende le parole dell’avvocato Fabrizio Bonfante, difensore di Garofalo. Il legale ha spiegato le motivazioni del drammatico gesto: “Ha detto che non ce la faceva più ad affrontare la gogna mediatica e si è tagliato le vene”. Lo ha fatto con una lametta da barba ricavata da un rasoio usa e getta. Dopo essere stato ricoverato in infermeria, le sue condizioni non desterebbero comunque preoccupazione ed attualmente sarebbe sorvegliato a vista. L’ex moglie Elena Farina, nei giorni scorsi si era rivolta ai giudici affinché tenessero in carcere l’uomo con il quale era stata sposata per 22 anni. La sua paura era che, una volta fuori, avrebbe potuto uccidere lei ed il figlio maggiore, come già aveva tentato di fare in passato puntando una pistola contro il ragazzo, primogenito di quattro figli. Garofalo, prima di tentare il suicidio in carcere e alla vigilia della convalida dell’arresto, aveva scritto una lettera all’ex moglie nella quale si diceva pentito assicurando di non voler fare del male a nessuno.
Oggi è intervenuta in collegamento con la trasmissione Mattino Cinque, ribadendo la sua condizione e asserendo l’impossibilità a tornare ad una vita tranquilla dopo le minacce dell’ex marito stalker a lei ed ai suoi figli. “Penso che finché non troveremo la nostra pace, la nostra dimensione, non si potrà”, ha commentato la donna. Elena ha anche commentato gli ultimi fatti che riguardano l’ex marito stalker ed il suo tentativo di farla finita: “In questo momento sono molto dispiaciuta per lui e per ciò che ha fatto. Ribadisco che lui ha bisogno di aiuto”. A detta della donna, tutto ciò che lei sta facendo non è contro il suo ex ma a in favore della sua serenità e di quella dei suoi figli. La conferma dell’arresto non la renderebbe comunque tranquilla. Elena Farina ha quindi ribadito il suo dispiacere per la situazione delicata nella quale si trova ma ha anche commentato: “Io non ho gli strumenti per aiutarlo. Io vivo nel terrore e nella paura perché se dovesse uscire non ci sono alternative dopo i gesti che ha fatto”. Dopo i precedenti arresti, Luigi Garofalo è sempre uscito dal carcere ma la situazione, stando al racconto dell’ex moglie, non è mai cambiata. “Dopo la prima volta lui immediatamente è venuto a cercarci, immediatamente ci ha stalkerizzato, con telefonate e minacce”, ha aggiunto la donna che per anni è stata vittima delle violenze dell’ex. Anche dopo la sua seconda scarcerazione, sono trascorsi appena 40 minuti prima che Garofalo ritornasse a perseguitare la sua famiglia. Clicca qui per ascoltare il racconto della donna.