Scossa di terremoto ancora in Centro Italia con la provincia di Macerata questa volta implicata nella lieve scossa sismica appartenente sempre allo tesso sciame sismico in corso ormai da lunghi mesi: il centro INGV ha registrato una scossa di M 2.2 alle ore 11.12 con ipocentro individuato e calcolato a circa 8 km di profondità sotto il livello del terreno. L’epicentro del terremoto si trova a 4 km nord-ovest da Visso, nel Maceratese, con vicini anche i comuni di Monte Cavallo, Ussita, Preci, Fiordimonte, Pieve Torina, Castelsantangelo sul Nera, Pievebovigliana, Fiastra, Sellano, Acquacanina, Muccia, Serravalle di Chienti, Bolognola, Norcia, Cerreto di Spoleto, Camerino. Non ci sono danni e neanche segnalazioni particolari per questo ultimo terremoto che per fortuna dunque va derubricato nell’ennesimo colpo di un lunghissimo sciame sismico che si trascina da mesi. (agg. di Niccolò Magnani)
Una sola scossa di terremoto avvenuta in queste prime ore di oggi è stata registrata da INGV con grado di magnitudo superiore al 2 ed è avvenuta nella provincia di Perugia in Centro Italia. Lo sciame sismico continua a produrre nuove scosse, ma per fortuna nelle ultime 48 ore sono state limitate nell’intensità: sisma di M 2.0 a Norcia alle ore 3.05 di questa mattina, con ipocentro registrato dal centro nazionale INGV a circa 10 km sotto il livello del terreno come profondità. L’epicentro invece è stato individuato presso i comuni vicini a Norcia, ovvero Castelsantangelo sul Nera, Arquata del Tronto, Preci, Accumoli, Montegallo, Cascia Visso, Ussita, Montemonaco, Cerreto di Spoleto. Non ci sono stati danni e nemmeno grandi segnalazioni, con le altre province del centro Italia toccate dallo sciame sismico (Rieti, Macerata, L’Aquila e Ascoli Piceno) che non hanno mostrato grandi scosse in queste prime ore della giornata. (agg. di Niccolò Magnani)
Colpita l’Argentina nei primi minuti di oggi, mercoledì 3 maggio 2017. I sismografi hanno infatti localizzato una scossa di 3.4M a San Juan, alle 00:24. L’epicentro è stato individuato a latitudine 30.70 e longitudine 69.09, ipocentro a 141 km di profondità. Alle 00:22 è stata colpita invece l’Alaska da un sisma di 3.0M, a latitudine 59.78 e longitudine 136.66, ipocentro a 2 km di profondità. Doppio sisma in Cile, ma in due località diverse. Il primo si è verificato alle 00:15 all’isola Valparaiso: il sisma di 3.1M è stato rilevato a latitudine 32.97 e longitudine 72.11, ipocentro a 26 km di profondità. Alle 00:09 è stata colpita invece Antofagasta da una scossa di 3.3Ml latitudine 21.43 e longitudine 68.42, ipocentro a 118 km di profondità. Per quanto riguarda l’Italia, l’ultima scossa di livello critico risale alle 19:39. Colpita la provincia di Macerata da un sisma di 2.0M, ad 1 km da Pieve Torina. Il fenomeno è stato localizzato a latitudine 43.04 e longitudine 1305, ipocentro a 9 km di profondità. Coinvolte anche Fiordimonte, Pievebovigliana, Muccia, Monte Cavallo, Fiastra, Serravalle di Chienti e Acquacanina, tutte entro la zona rossa.
La bassa depressione di questi giorni continuerà a colpire l’Italia fino al prossimo venerdì. Le previsioni meteo rivelano infatti che il tempo si manterrà instabile al Centro ed al Nord, mentre al Sud ci sarà il sole. Previste nella giornata di oggi piogge locali su Lombardia, Triveneto e Toscana, mentre domani il fenomeno atmosferico si espanderà fino alle regioni settentrionali, Umbria e Marche. Il bollettino di Meteo.it rivela inoltre che l’instabilità dovrebbe diminuire nelle ore serali. Nuvole locali e rovesci brevi nel pomeriggio invece su Campania, Marche e Appennino. Nei prossimi giorni tempo bello al Sud, con temperature in media sui 20°.